― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpGP Austria MotoGP: Martin atto secondo nelle qualifiche

GP Austria MotoGP: Martin atto secondo nelle qualifiche

Jorge Martin si ripete. Dopo la strepitosa pole al GP di Stiria, “Martinator” replica in Austria, sulla stessa pista, al termine di una sessione di qualifiche tra le più tirate della MotoGP. Lo spagnolo di casa Pramac batte Fabio Quartararo di misura, con entrambi che girano su tempi monstre, 1’22″6! La festa Ducati si completa con Pecco Bagnaia e Johann Zarco, terzo e quarto rispettivamente. Marc Marquez porta la sua Honda al quinto posto, davanti a Jack Miller ed al campione del mondo in carica Joan Mir. Aleix Espargaro, Miguel Oliveira e Brad Binder chiudono la top ten.

GP Austria MotoGP: cosa succede nelle qualifiche?

Il primo miracolo di Martin è nella Q1. Dopo la caduta nelle FP3, lo spagnolo è obbligato a passare da lì, e ci riesce firmando un 23″1 che lo rende inattaccabile per chiunque. La lotta è per il secondo posto utile, vinta da un Miguel Oliveira che non sembra perfettamente a posto con la KTM. Delusione per Enea Bastianini e soprattutto per Alex Rins. Valentino Rossi non fa meglio dell’ottavo tempo, e quindi domani partirà 18esimo. Dopo cinque minuti di pausa, arriva il Q2. Nel primo run, Quartararo fa capire subito chi è che comanda, sparando un crono spaziale: 1’22″677! Gli avversari rimangono staccati dai 3 decimi in su. Bagnaia pasticcia il suo run, facendosi cancellare ben due giri per track limits (intervistato da Sky lamenterà scarso feeling con la gomma morbida). Rientro ai box e tutti si preparano per il secondo run. Martin si mette dietro al compagno di squadra Zarco, e pur con un’intesa non perfetta con la Ducati, piazza un 1’22″645 che batte il tempo già stratosferico di “El Diablo”, costretto ad abortire il suo tentativo causa traffico. Johann e Pecco restano a debita distanza, ma ottengono piazzamenti che fanno ben sperare la Ducati. Si mette in luce Marc Marquez, che sembra essere migliorato molto dal punto di vista della tenuta fisica. Delude invece la Suzuki: Mir ha una moto più stabile grazie all’holeshot device, ma manca il guizzo. Anche l’Aprilia non appare in formissima, anche se Aleix Espargaro la porta sempre nei dieci. La KTM, infine, stecca sulla pista di casa, a dispetto del fatto che Michelin ha rimosso la gomma dura che a loro dava fastidio.


GP Austria, MotoGP: Pecco alla carica in FP3


Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione