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Riecco la Ferrari: Vettel si prende la pole in Canada

Era nell'aria. Questo fine settimana la Ferrari sembrava essersi presentata in Canada con un atteggiamento diverso. E così è stato.
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GP BAKU – Conferenza stampa piloti

Dopo la breve pausa pasquale la Formula 1 torna in scena con il quarto round di questa stagione 2019 e lo fa con uno dei circuiti più recenti aggiunti al calendario ufficiale ma, allo stesso tempo, uno dei più entusiasmanti: Baku. 

Il Gran Premio di Baku, nella splendida cornice cittadina della capitale dell’Azerbaijan, è stato protagonista dal 2017 di due sfide al limite della follia, concluse in un modo completamente diverso da quanto ci si sarebbe potuto aspettare. La follia di Sebastian Vettel del 2017 che, indispettito dal comportamento di Lewis Hamilton in regime di Safety Car, lo sperona dal lato andando a commettere un gesto polemico e anti sportivo. Ma anche la vittoria di Daniel Ricciardo, uno degli ultimi momenti di gioia con l’ormai ex scuderia Red Bull, conclusione perfetta di due folli ore di corse motoristiche. 

Dopo solo due edizioni Baku si aggiudica quindi il premio come uno dei circuiti cittadini più belli ed entusiasmanti del mondo perché, al contrario di quanto succede spesso con i circuiti che si snodano intorno al centro della città, a Baku succede sempre moltissima azione. 

Ne sono consapevoli anche i protagonisti della stagione che, nella giornata di giovedì, sono stati chiamati a rispondere alle domande dei giornalisti come di consueto. Per questo quarto appuntamento in conferenza stampa si sono presentati quattro piloti al momento non particolarmente chiacchierati: Antonio Giovinazzi, orgoglio italiano alla guida dell’Alfa Romeo, Kevin Magnussen pilota Haas, Lance Stroll nuovo rampollo della Racing Point e Nico Hulkenberg, pilota Renault al momento un po’ oscurato dall’ingombrante presenza del compagno di squadra Daniel Ricciardo. 

E proprio dell’australiano vincitore in carica del Gp azerbaigiano ha parlato il suo compagno di squadra, rispondendo a un paio di domande su di lui e su com’è condividere il box con il ragazzo più simpatico e amato di tutto il paddock: “Ricciardo è un pilota molto forte. In Cina lo abbiamo visto molto più a suo agio da quando è in Renault e ora è in grado di estrarre tutto il potenziale della macchina. Ha una grande esperienza e ha dato delle indicazioni molto positive al team. Il rapporto con lui a livello umano è stato finora molto produttivo, penso che sia un acquisto molto forte e importante per il team.”

Dopo il ritiro dello scorso Gp, in Cina, Hulkenberg ha inoltre aggiunto: “I ritiri fanno parte della stagione, però è anche vero che sarebbe meglio portare a casa più punti possibili. Guardando il lato positivo, pensiamo di avere un base piuttosto forte perché il passo c’è sempre stato in tutte le piste.”

Non così positivo è invece apparso Kevin Magnussen, consapevole che il circuito di Baku non è nelle corde della sua Haas ma che comunque spera nei colpi di scena visti in passato: “Negli anni scorsi ci sono state molte safety car, che aprono buone possibilità per poi sorpassare. Non è una pista a noi molto congeniale, ma prima di ogni gara non partiamo mai scoraggiati. Il carico aerodinamico è più basso e la pista ha lunghi rettilinei e curve da percorrere lentamente”. 

La parola è passata poi all’italiano Antonio Giovinazzi, il cui weekend parte in salita con dieci posizioni di penalità da scontare in griglia di partenza ma che si dimostra sempre molto positivo, sia nei confronti del team che del compagno di squadra. Il pilota pugliese ha già vinto a Baku, quando correva in F2: “Ho dei bei ricordi di questa pista con la doppia vittoria ottenuta nel 2016. Tuttavia so che quest’anno mi aspetterà una gara difficile ma come hanno detto i miei colleghi qua può capitare di tutto a partire dalle Safety Car. Non vedo l’ora di gareggiare qua su una F1”. 

Ora non resta che aspettare la giornata di venerdì per vedere un po’ di azione in pista, con le sessioni di prove libere e il ritorno della F2. 

ORARI DIRETTE E DIFFERITE GRAN PREMIO DI BAKU 2019 

Venerdì 26 aprile 2019: 

ORE 9 – Prove Libere Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 11 – Prove Libere 1 Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 13 – Qualifiche Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 15 – Prove Libere 2 Formula 1 – diretta Sky Sport

Sabato 27 aprile 2019 

ORE 10 – Gara 1 Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 12 – Prove Libere 3 Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 15 – Qualifiche Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 19.45 – Qualifiche Formula 1 – differita Tv8 

Domenica 29 aprile 2019 

ORE 11.10 – Gara 2 Formula 2 – diretta Sky Sport

ORE 14.10 – Gran Premio di Baku Formula 1 – diretta Sky Sport

ORE 21 – Gran Premio di Baku Formula 1 – differita Tv8