Al termine del Gp di Baku, Toto Wolff ha confermato che la Mercedes non ricorrerà contro la vittoria di Sergio Perez. La scuderia anglo-tedesca dunque, nonostante la “guerra delle ali flessibili” continui ad avanzare, preferisce attendere il responso dei test del 15 giugno.
Interviste post Gp Baku: le parole dei Top 3
Gp Baku: Wolff vincerà questa “battaglia”?
La lotta tra Mercedes e Red Bull è accesa anche fuori dalla pista. I due team principal delle scuderie (Toto Wolff e Christian Horner) continuano a beccarsi durante le interviste, accusandosi l’uno con l’altro. Il tutto è nato dalle parole del manager austriaco nei confronti dell’ala posteriore flessibile della RB16B. Horner non ha perso tempo rispondendo a tono: “Al posto suo con quell’ala anteriore io mi starei zitto“.
Al termine del Gp di Baku, Wolff ha chiarito che la scuderia non ricorrerà contro la vittoria di Sergio Perez. Queste le sue parole per Sky Deutschland: “Posso dire che non ricorreremo contro la vittoria di Sergio Perez. Abbiamo fiducia nei nuovi test che la Federazione ha messo in programma“. Wolff fa riferimento ai test organizzati dalla Formula Uno il 15 giugno prima del gran premio francese nel circuito de Le Castellet dove verranno introdotti nuovi parametri (più rigidi ) riguardo le ali posteriori. La Red Bull ovviamente ha chiesto la stessa cosa per l’ala anteriore della W12 Mercedes, anch’essa risultata molto flessibile. La guerra tra le due scuderie dunque non si limita solo al duello tra Verstappen ed Hamilton ma sfocia anche in questioni extra pista. Vedremo quale sarà il prossimo capitolo della rivalità per il campionato mondiale 2021.
Sito ufficiale F1.com
Foto: Ufficio Stampa Mercedes AMG PETRONAS F1 Team
Leggi anche: Gp Baku, Leclerc: “Non volevo prendere rischi, lottiamo con la McLaren”