Con il GP dell’Emilia Romagna, si conclude la lotta per il mondiale MotoGP. Pecco Bagnaia è saldamente in testa, quando un errore fatale lo butta per terra, chiudendo la corsa iridata. Fabio Quartararo, autore di una rimonta super dopo una qualifica da incubo, è campione del mondo. A 21 anni, il nizzardo consegna il titolo alla Yamaha per la prima volta dal 2015. La gara è una doppietta Honda, con Marc Marquez vincitore davanti a Pol Espargaro. Enea Bastianini strappa il podio a Quartararo all’ultimo giro. Johann Zarco, Alex Rins, Aleix Espargaro, Maverick Vinales, Luca Marini e Valentino Rossi chiudono la top ten.
GP Emilia Romagna: cosa succede nella gara della MotoGP?
Un pallido sole illumina Misano: quale gomma scegliere? Bagnaia e Jack Miller puntano sulla gomma dura all’anteriore, con la media al posteriore. Quartararo parte con una coppia di medie, mentre Marquez ed Espargaro montano la soft dietro. Al via, tutto va come previsto: Bagnaia e Miller davanti, Quartararo è prudente. Il francese rimonta piuttosto lentamente, stando attento a non sbagliare: all’approcciarsi alla metà gara, il nizzardo è solo nono. Miller fa lo scudiero facendo da “tappo” a Marquez, ma dopo cinque giri “Jackass” scivola alla Misano 1. Con l’australiano fuori, Marc s’incolla a Pecco, in quella che sarà una guerra di logoramento. Molte le cadute: al sesto giro, Joan Mir ruzzola nella ghiaia in curva 1, trascinando l’incolpevole Danilo Petrucci. Out anche Takaaki Nakagami e Jorge Martin. Bagnaia e Marquez seminano la coppia inseguitrice di Espargaro e Miguel Oliveira, girando su tempi incredibili. Fabio, invece, fatica a superare Rins, ma ne sfrutta il traino per superare il filotto composto da Marini, Franco Morbidelli (12esimo al traguardo) ed Espargaro. A quattro tornate dalla conclusione, Fabio li passa tutti, Rins compreso. Ma ha sette secondi da Oliveira, cosa che rimanda la festa del titolo a Portimao.
GP Emilia Romagna, MotoGP: Pecco poleman, Fabio affonda
Poi, a due giri dalla conclusione, Bagnaia perde l’anteriore alla Misano 2, mentre stava staccando Marquez di un secondo. Un errore inaspettato per il torinese, che chiude definitivamente la partita. Questo, unito allo stop improvviso di Oliveira, mette Fabio sul podio, dopo essere partito 15esimo! Poi, un Bastianini indemoniato gli strappa la posizione all’ultimo giro, ma non importa. Il mondiale è ormai vinto. Enea, come il francese, è autore di una rimonta da urlo, dalla 18esima posizione. Menzione speciale per Rossi, che dall’ultima posizione conquista un decimo posto all’ultimo momento. Il “Dottore” si gode il bagno di folla dei 35 mila presenti a Misano, che sportivamente applaude anche al nuovo campione del mondo.