― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpGP Olanda Moto2: Fernandez show nelle FP1

GP Olanda Moto2: Fernandez show nelle FP1

Abbiamo un Fernandez leader delle FP1 del GP d’Olanda classe Moto2, ma non è Raul. Si tratta di Augusto, pilota del Marc VDS, che mette insieme una sessione spettacolare. Lo spagnolo firma uno spettacolare 1’36″744, che lo porta a mezzo secondo dal record del tracciato datato 2015 e di proprietà di un certo Johann Zarco. L’altro Fernandez, Raul, avvicina il rivale portandosi a meno di un decimo e mezzo, precedendo il compagno di team e leader del mondiale Remy Gardner. A guidare la pattuglia italiana ci pensa, a grande sorpresa, Simone Corsi. Il romano porta la MV Agusta addirittura in quinta posizione, dietro a Jorge Navarro. Soltanto settimo Marco Bezzecchi, dietro al sorprendente Somkiat Chantra. Stefano Manzi, Joe Roberts e Fabio di Giannantonio chiudono la top ten.

GP Olanda Moto2: cosa succede nelle FP1?

Il cielo è coperto sopra Assen, e fa freschino. La temperatura dell’aria è di 20 gradi, quella dell’asfalto è di 24. In queste condizioni, i tempi della classe intermedia scendono rapidamente, passando dal 38 basso al 37 medio per poi arrivare al bel 37″3 con cui Augusto Fernandez si prende la testa della classifica. Nessuno riesce più a scalzare lo spagnolo, il quale ad ogni uscita riesce a limare decimi su decimi. Il portacolori MarcVDS mostra un’ottima confidenza, adottando una coppia di gomme dure come scelta primaria. In questa sessione, si nota una grande differenza di mescole adottate dai piloti: Chantra ad esempio opta per la morbida all’anteriore, con grandi riscontri. Lo stesso fa Tony Arbolino, molto brillante nelle fasi iniziali. Si mettono in luce sia il lombardo che Jorge Navarro, ma mentre lo spagnolo si mantiene in alto, Tony arretra un po’. Il turno si caratterizza per poche cadute, una delle quali occorsa a Thomas Luthi. Lo svizzero perde l’anteriore alla curva 6, con una dinamica che ricorda l’incidente che è costato la carriera a Jorge Lorenzo. Ma per fortuna, Tom si rialza senza un graffio, ben protetto dalla sua tuta.

Parlando degli italiani, i nostri se la cavano molto bene ad Assen. Corsi, Bezzecchi, Manzi e Di Giannantonio sono in top ten, con Arbolino 12esimo ed ultimo nella “zona Q2”. Nicolò Bulega la sfiora appena in 15esima posizione, con tanto di problemuccio sulla sua Kalex Gresini. Ottimo Celestino Vietti in 19esima posizione, mentre Lorenzo Dalla Porta è 23esimo. Assente Lorenzo Baldassarri, operato ieri alla mano fratturata in Germania. Con una mossa a sorpresa, il team MV ha annunciato la sua sostituzione con Manuel Gonzales, proveniente dal mondiale Supersport. Lo spagnolo non ha alcun tempo cronometrato, ed è quindi classificato ultimo.


Lorenzo Baldassarri: infortunio alla mano