Albert Arenas conclude il venerdì nel migliore dei modi. Sono un clima insolitamente caldo (25 gradi nell’aria!) il leader del mondiale comanda la FP2 del GP del Portogallo della classe Moto3, grazie ad un tempone ottenuto a tempo scaduto. Il numero 75 è il primo a scendere sotto il minuto e 48, con 1’47″987.
Arenas batte Jeremy Alcoba, dominatore di questa sessione da 55 minuti. Lo spagnolo di casa Gresini pare trovarsi piuttosto bene, e prende solo due decimi da Albert. Chiude la prima fila virtuale Tastuki Suzuki, con la Honda del Sic 58 Squadra Corse.
Raul Fernandez realizza il quarto tempo, dopo essere stato in cima alla classifica per un breve tempo. Il giovane spagnolo, specialista del giro secco, ottiene la sua migliore prestazione girando da solo, senza sfruttare la scia di nessuno, Davvero notevole.
Jaume Masia precede Dennis Foggia con il duo Leopard ad occupare la quinta e sesta posizione. “El Cachorro” è partito da leader della FP1, ma non conferma le stesse sensazioni nel pomeriggio.
Tony Arbolino e Ai Ogura pagano sei e sette decimi da Arenas, ma sono entrambi all’interno della top 14. Con l’ottava e la nona posizione, i due rivali del pilota Aspar nella lotta mondiale se la giocheranno alla pari del capoclassifica, almeno per il momento. Attendiamo conferme per domani, nel corso delle FP3.
GP Portogallo FP2 Moto3, come vanno gli altri italiani?
La FP2 è una sessione tutto sommato positiva per i piloti italiani. Detto di Foggia ed Arbolino, sesto e ottavo, nella zona dei 14 migliori ci sono altri nomi tricolori. Uno di questi nomi è quello di Romano Fenati, non brillante come nella mattina ma comunque veloce. E’ undicesimo della sessione, e nella classifica combinata.
Davanti al pilota ascolano troviamo un ottimo Stefano Nepa, che aveva già girato a Portimao ai tempi del CEV. Davide Pizzoli manca la top 14 per un soffio, ma è comunque autore di una delle migliori prestazioni della sua stagione. Male Niccolò Antonelli ed il duo VR46, entrambi lontani dalla parte nobile della classifica. “Nicco23” è 18esimo, Celestino Vietti è 24esimo, Andrea Migno 25esimo. Chiude la classifica italiana Riccardo Rossi, che chiude il turno con il 29esimo tempo.