Colpi di scena nella FP3 del GP del Portogallo della classe Moto3. Tony Arbolino e Ai Ogura sono fuori dalla top 14, e dovranno passare per la Q1, Al contrario, Albert Arenas si piazza al secondo posto, e accederà direttamente in Q2. Questo sabato potrebbe dare una sterzata nella lotta mondiale nella classe piccola.
Al termine di una sessione combattuta, lo spagnolo leader del mondiale mantiene una velocità costante, evidenziata già ieri. Ogura partiva oggi che era all’interno della zona nobile della classifica, ma fa cilecca nell’ultimo time attack. Il giapponese, fresco di promozione in Moto2, è fuori per meno 3 centesimi…dal compagno di squadra Yuki Kunii! Oltre al danno, la beffa.
Molto peggio va ad Arbolino, che sbaglia completamente l’attacco al tempo e precipita addirittura al 27esimo posto assoluto. Il mondiale rischia di allontanarsi dalle mani di “Arbo”, ma non è ancora finita.
La classifica vede primeggiare Jaume Masia, il quale mostra sempre maggiore velocità e costanza. Ma non perde il vizio di fare manovre al limite, cosa che gli è capitata nella FP2. La direzione gara non perdona e lo punisce con ben due Long Lap Penalty, da scontare in gara. Lo stesso castigo viene dato a Dennis Foggia, compagno di squadra di Masia presso Leopard Racing.
Dietro Masia e Arenas troviamo Jeremy Alcoba, che conferma la velocità mostrata ieri. Gabriel Rodrigo sale quarto, davanti a Deniz Oncu ed ad un Andrea Migno finalmente competitivo. Bene anche Celestino Vietti, che sale decimo ed accede alla Q2.
Davanti al torinese, ultimo della top ten, si piazzano Kaito Toba, Sergio Garcia Dols e Raul Fernandez, che oggi ha annunciato il passaggio in Moto2 con il team KTM Ajo.
GP Portogallo FP3 Moto3, come vanno gli altri italiani?
Oltre ad Arbolino, anche Romano Fenati scivola via dalla zona Q2. L’ascolano, dopo un brillante venerdì, scivola al 17esimo posto, mancando la top 14 di circa un decimo. Sege Ryusei Yamanaka, e dietro al nipponico un filotto di piloti nostrani composto da Niccolò Antonelli, Stefano Nepa e Riccardo Rossi, dalla 19esima alla 21esima posizione.
Fanalino di coda tricolore è, come spesso accade, Davide Pizzoli, autore del 29esimo tempo. Da segnalare la deludente prestazione del Sic58 Squadra Corse nel suo complesso, che oltre ad Antonelli conta Tastuki Suzuki in 24esima posizione.