Sul circuito di Misano Adriatico non poteva mancare la Moto2, impegnata nelle prove libere del Gran Premio di San Marino. E sulla pista la fanno da padrona i colori italiani, in vetta sul terreno di casa. Uno di loro, Celestino Vietti, è in lotta per il mondiale, e deve riscattare lo zero dell’Austria. Gli avversari sono Augusto Fernandez e Ai Ogura, che arriva qui dal trionfo di Zeltweg che gli vale la leadership del campionato. Ma andiamo per gradi.
MotoGP, GP San Marino: le cronache delle prove libere in quel di Misano
GP San Marino Moto2: cosa succede nelle prove libere di Misano?
Proprio Fernandez è il primo protagonista, in negativo, delle FP1. Al pronti via lo spagnolo cade e perde tempo prezioso. Nulla di rotto, ma la strada si fa già in salita. Vietti, al contrario, è inarrestabile, e già dall’inizio si mette davanti a tutti. In cima è un tandem italiano, visto che al secondo posto s’installa Mattia Pasini. Il “Paso” è alla seconda wild card dell’anno, dopo quella tutto sommato fruttuosa del Mugello. Seguono Jake Dixon, con l’altra moto marchiata Gas Gas, ed il sempre minaccioso (ma spesso falloso) Aron Canet. Fernandez e Ogura occupano la quinta e sesta posizione, con Tony Arbolino, Niccolò Antonelli (finalmente!) e Bo Bensneyder a completare la top ten. Pedro Acosta, non ancora fisicamente al 100%, segna il 14esimo tempo. Gli altri italiani: Simone Corsi (caduto al Carro senza conseguenze) è 22esimo, Lorenzo Dalla Porta 25esimo, Alessandro Zaccone 26esimo.
La seconda sessione di prove libere
Dall’altare alla polvere. Letteralmente. Così potremo sintetizzare la FP2 di Vietti e Pasini, che dalla doppietta in classifica passano alla doppia…scivolata. Celestino cade a dieci minuti dalla conclusione, e per poco non viene centrato da compagno di team Antonelli! Il “Paso” cade qualche istante prima, in curva 4. Nessuna conseguenza ma un feeling che va un pochino via. Il passista del pomeriggio è Alonso Lopez, che da la zampata finale nel time attack. Lo spagnolo precede Augusto Fernandez, di nuovo alla carica dopo una FP1 difficile. Jake Dixon conferma la terza piazza, precedendo un Albert Arenas che si unisce al club dei caduti con la perdita d’anteriore al Carro. Somkiat Chantra, Aron Canet (caduto anche lui), Pedro Acosta, Tony Arbolino, Ai Ogura e Filip Salac completano la top ten. Vietti firma l’undicesimo tempo mentre Pasini è sedicesimo. Ma la classifica combinata sorride ad entrambi, con “Celin” che mantiene il primo posto ed il “Paso” che chiude terzo. Nella zona Q2 entra Lorenzo Dalla Porta, grazie al 12esimo tempo. Scivola fuori dalla top 14 Antonelli, solo 24esimo in questa sessione pomeridiana. Simone Corsi è 23esimo, Alessandro Zaccone 29esimo.