Il GP di Silverstone si apre con le libere 1, dal meteo tipicamente inglese. Uno scroscio di pioggia bagna il leggendario circuito rendendo di fatto inutile l’intero turno. Solo dieci piloti fanno segnare un tempo, mentre il resto del gruppo si limita a degli installation lap. Valtteri Bottas porta l’Alfa Romeo in testa (per quello che vale), seguito dall’idolo di casa, Lewis Hamilton.
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GP Silverstone: che succede nelle libere 1?
Facciamo prima a dire cosa non succede! Scherzi a parte, la pioggia arriva puntuale alle 13 locali (le 14 italiane), ma la pista non è del tutto bagnata. Alcuni punti sono da full wet, altri addirittura asciutti. Le due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc compiono qualche giro con le gomme intermedie, seguiti da pochi altri. Hamilton si limita a fare vari giri d’installazione senza crono, mentre Max Verstappen fa un’uscita sola e rientra ai box per non uscire più. Verso metà turno, i radar dei team indicano l’arrivo di altra pioggia, cosa che spinge l’intero schieramento a restare ai box. La pioggia non arriva, e l’asfalto si sta asciugando velocemente per via del vento. Negli ultimi cinque minuti, Bottas ed Hamilton azzardano la slick morbida, conquistando così il primo ed il secondo posto. Ci prova anche Lance Stroll, ma il canadese si gira alla Copse e finisce in sabbia. Con la bandiera rossa si conclude il turno di prove con soli dieci crono ufficiali. Dietro a Valtteri e Lewis, troviamo: Sainz, Leclerc, Mick Schumacher, Guanyu Zhou, Kevin Magnussen, Stroll, Yuki Tsunoda e Sebastian Vettel. I due ferraristi più Mick ottengono la loro prestazione con gomma soft, mentre per gli altri il riferimento è con le intermedie. L’appuntamento è per le 17 di oggi, con la seconda sessione di prove libere. Sperando che il meteo sia non troppo ballerino…
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione