A Silverstone, la Formula 1 sperimenta la Sprint Qualifying, ed il suo primo vincitore è Max Verstappen. L’olandese leader del mondiale brucia Lewis Hamilton alla partenza, tenendolo a debita distanza per tutti i 17 giri di una gara che non regala particolari emozioni. Sul gradino più basso del podio sale Valtteri Bottas, il quale precede un ottimo Charles Leclerc con la Ferrari. La McLaren occuperà la terza fila, dopo che Lando Norris e Daniel Ricciardo chiudono la corsa in quinta e sesta posizione. Fernando Alonso, Sebastian Vettel, George Russell ed Esteban Ocon chiudono la top ten.
GP Silverstone: cosa accade nella Sprint Qualifying?
Splende il sole a Silverstone, con le venti vetture che si schierano davanti a 140 mila spettatori. Quasi tutti adottano le gomme medie, con alcune eccezioni tipo Alonso che punta sulle Soft. Al via Verstappen si mangia il “King of Speed” (così verrà chiamato il più veloce delle qualifiche del venerdì) Hamilton, in quello che sarà il momento che decide la gara. I due cominciano un duello a distanza, rubandosi a vicenda il giro veloce (che non vale il punto addizionale qui). Un duello che si risolve a favore dell’olandese, bravo a non sbagliare nulla. Alonso sfrutta il grip extra delle soft e rimonta da 11esimo a settimo al via. Ma l’usura delle coperture si fa sentire dopo appena sei giri, perdendo la posizione contro le due McLaren di Norris e Ricciardo. Russell colpisce Carlos Sainz con una ruota, alla staccata della Luffield. L’episodio è sotto investigazione da parte della direzione gara, con possibile penalità per l’inglese. Carlos scende in 19esima posizione, ma rimonta fino all’undicesimo posto finale.
GP Gran Bretagna, qualifiche: il ruggito di Hamilton
L’ultimo episodio degno di nota riguarda Sergio Perez. Il messicano perde il controllo della sua Red Bull all’uscita della Chapel, al terzo giro. Checo evita il contatto contro le barriere, ma precipita in 18esima posizione. Si ritirerà all’inizio dell’ultima tornata, il che significa che domani partirà 20esimo. Termina così la prima edizione della qualifica sprint, che a onor del vero, ha deluso parecchio in termini di spettacolo. Speriamo che domani la gara vera vada meglio.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione