Fernando Alonso è stato il migliore con le gomme intermedie per 54 minuti nelle prove libere 3 del Gp Ungheria. Il pilota della Williams Nicolas Latifi ha fatto un grande salto di prestazione nell’ultimo giro con poca pioggia rispetto ad un meteo che invece professava temporali forti e alla fine ha vinto la gara. Sul secondo gradino è arrivato il Ferrarista Charles Leclerc, seguito a ruota dall’altra Williams di Albon. Poi nel pomeriggio si passerà alle qualifiche per la conquista della pole.
Gp Ungheria libere 2: Leclerc risponde a Sainz
Gp Ungheria libere 3: il maltempo è stato ballerino
La pioggia è cambiata sabato mattina al Gran Premio d’Ungheria. Una coltre di pioggia iniziata alle 12:30 ha preannunciato una sospensione della sessione, ma all’improvviso la pioggia ha smesso e le vetture sono scese in pista intorno alle 13:06, con le due Ferrari in testa. Tutti erano su gomme da pioggia estrema tranne uno, Fernando Alonso che tra lo stupore del resto della squadra ha posizionato le intermedie su un asfalto scrostato per dare una dimostrazione di guida. Nella parte finale con poca acqua e tutte con intermedie è stato superato da diverse vetture, prima fra tutte Nicholas Latifi partito con il miglior tempo delle Prove Libere 3 in un giro da maestro rischioso. Si può già dire di aver terminato per primo una sessione ufficiale in F1.
Gp Ungheria libere 3: l’incidente di Vettel
Anche Leclerc, Albon, Verstappen e Russell hanno preceduto l’Asturiano, ma per 54 minuti e nelle condizioni più estreme è stato Fernando a fare segnare il miglior tempo con quella mescola Pirelli a banda verde. La maestria non bada ai suoi 41 anni. È stata una sessione molto insolita, con molta attività nonostante la difficoltà del fondo dove l’unico incidente degno di nota è stato quello di Sebastian Vettel che è passato attraverso la ghiaia per toccare leggermente il muro a 10 minuti dalla fine. Il Tedesco è stato un altro di quelli che si è preso dei rischi ed è arrivato secondo (pioggia estrema) in una parte della gara.
La prestazione eccellente di Alonso
Le telecamere hanno concentrato la loro attenzione sulla cabina della Alpine di Alonso, godendosi il modo in cui ha tracciato linee diverse attraverso le zone meno umide e ha corretto ogni colpo di frusta mentre attraversava i piccoli ruscelli dei settori 2 e 3. Le qualifiche (16:00) inizieranno sul bagnato e andranno verso l’asciutto, ma la pista è stata completamente lavata e resettata e il resto del weekend diventa una completa incognita in termini di ordine di forze.
I tempi
- Latifi (Williams) 1’41″480
- Leclerc (Ferrari) 1’42″141
- Albon (Williams) 1’42″381
- Verstappen (Red Bull) 1’43″205
- Russell (Mercedes) 1’43″434
- Alonso (Alpine) 1’43″570
- Sainz (Ferrari) 1’43″589
- Norris (McLaren) 1’43″743
- Vettel (Aston Martin) 1’44″178
- Magnussen (Haas) 1’44″655
- Hamilton (Mercedes) 1’44″832
- Schumacher (Haas) 1’45″156
- Ocon (Alpine) 1’45″570
- Ricciardo (McLaren) 1’45″624
- Stroll (Aston Martin) 1’45″638
- Zhou (Alfa Romeo) 1’45″691
- Tsunoda (AlphaTauri) 1’45″850
- Bottas (Alfa Romeo) 1’45″930
- Gasly (AlphaTauri) 1’46″091
- Perez (Red Bull) 1’48″240
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