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GT World Challenge Europe: due giorni di test al Paul Ricard

La GT World Challenge Europe si è scaldato sotto il sole freddo del Paul Ricard, dove ieri ha concluso una due giorni di test collettivi. Presenti ben 43 vetture di marche differenti, tra cui un’Audi gialla che ben conosciamo. Valentino Rossi ha aperto qui un nuovo capitolo della sua vita sportiva, presentando la livrea della R8 LMS con cui correrà la serie Endurance. Per l’ex iridato della MotoGP è stata l’occasione per misurarsi con il top della categoria, imparando il più possibile.

GT World Challenge: come sono andati i test al Paul Ricard?

La prima giornata del 7 marzo è stata all’insegna della Mercedes. Nella sessione del mattino, il GetSpeed ha messo tutti in riga con 1m52.761s, con a seguire la vettura gemella del Winward Racing. Ma nel pomeriggio la testa è passata nelle mani della AKKA Racing, la cui AMG GT3 ha girato in 1m52.709s. Al volante c’era Raffaele Marciello, pilota ufficiale della casa della Stella. “Lello” è considerato ormai da qualche annetto uno dei migliori piloti GT al mondo, con esperienza in circuiti leggendari come il Nurburgring. Non è andato male il “primo giorno di scuola” per Valentino Rossi, il quale ha macinato Km su Km senza commettere troppi errori. Il “Dottore” ha scambiato più volte il volante con i suoi compagni di vettura, Frederic Vervisch e Nico Muller, ottenendo insieme il 22esimo tempo. Nella sessione dell’8 marzo, la Mercedes è rimasta al comando, ma con una squadra differente. La AMG GT3 del team HRT numero 777 ha comandato le operazioni, grazie ad un 1m52.533s firmato da Fabian Schiller. La R8 numero 46 è salita in 18esima posizione, con Rossi che ha inanellato giri su giri prendendo confidenza con il mezzo. in definitiva, l’eterno ragazzo di Tavullia può sorridere, al termine di una due giorni estremamente positiva.

La griglia si espande

I test del Paul Ricard sono stati l’occasione per presentare altri competitor della GT World Challenge Europe. Oltre alla livrea della WRT numero 46, un’altra Audi si è mostrata al pubblico. Trattasi della R8 della Car Collection, la quale sarà affidata a due giovani italiani. Mattia Drudi e Luca Ghiotto accompagnano l’ufficiale Audi Christopher Haase in questa nuova avventura. Altra Audi è quella del Sainteloc Racing, che vedrà al via Aurelien Panis, figlio di quell’Olivier vincitore del GP di Montecarlo del 1996. Vincenzo Sospiri, ex driver di F1 e IRL (due presenze a Indy per lui) porta il suo team VSR, con due Lamborghini Huracan. Iron Lynx si presenta come team “Factory Supported” della Ferrari, con i piloti top del Cavallino: Come Ledogar, Alessandro Pier Guidi e James Calado sono della partita, e parliamo dei vincitori della scorsa 24 ore di Spa. Non mancherà l’ala “tutta al femminile” della scuderia cesenate, ossia la Iron Dames. Sarah Bovy, Michelle Gatting e Rahel Frey sono di nuovo assieme sulla 488 GT3 tutta rosa, pronte a farsi valere nella serie Endurance.


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