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I calciatori della Ligue1 non vogliono tornare a giocare

In queste ore è arrivata la notizia che i calciatori della Ligue1 non vogliono tornare a giocare. Infatti i giocatori sono restii a ripartire visto che l’emergenza Covid-19 è ancora all’ordine del giorno e la preoccupazione di potersi ammalare è molto più grande della voglia di tornare a giocare. Infatti i calciatori della serie A e delle serie B francese non sono intenzionati a tornare in campo se non saranno rispettate condizioni di sicurezza adeguate per scongiurare al massimo la possibilità di essere contagiati.

IL SONDAGGIO:

I calciatori della Ligue1 non vogliono tornare a giocare.

Come detto i calciatori della Ligue1 non vogliono tornare a giocare; infatti la quasi totalità dei giocatori di Ligue1 e Ligue2 hanno risposto negativamente alla possibile ripresa dei campionati. Questi dati sono emersi da un sondaggio dell’Unfp, il sindacato dei calciatori in Francia, al quale sono iscritti circa il 94% dei calciatori professionisti della nazione transalpina.

Il sindacato ha proposto ai calciatori un sondaggio anonimo online e il risultato è stato chiaro: quasi tutti i giocatori sono preoccupati dalla possibile ripresa della stagione senza misure adeguate per salvaguardare la loro salute.

Un altra parte del sondaggio chiedeva ai giocatori se erano favorevoli a giocare senza tifosi, e anche in questo caso i calciatori non sono favorevoli a questa possibilità.

Infine piuttosto che annullare la stagione la maggioranza dei calciatori proporrebbe di attenersi alla classifica dell’ultima giornata disputata per decretare i verdetti della stagione.

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO:

I calciatori in Francia sembrano quindi avere le idee molto chiare e non vogliono tornare in campo senza precise rassicurazioni da parte della Federcalcio transalpina.

LIGUE 1, gli allenamenti dovrebbero ripartire verso la fine di maggio.

Per quanto riguarda il calcio si punta a riprendere gli allenamenti verso la fine del mese di maggio con numerosi controlli a tutti i calciatori delle squadre professionistiche e successivamente completare le 10 giornate mancanti in campionato tra il 17 giugno e il 25 luglio. Al termine di questa stagione la successiva partirà il 23 agosto, dunque non ad inizio agosto come sarebbe dovuto essere senza l’incombere del virus.

POLEMICHE:

Per quanto riguarda invece le serie minori e i campionati dilettantistici, dalla quarta serie in poi, la Federcalcio francese ha sospeso definitivamente la stagione. Non tutti sono d’accordo con questa decisione e il Sedan, squadra che milita in National 2 e seconda prima della sospensione, ha deciso di fare ricorso in tribunale! In Francia dunque sembra esserci il caos nel Mondo del pallone e sarà importante vedere come la Federcalcio gestirà le varie situazioni che si sono venute a creare dopo l’arrivo del virus nello Stato.