Nei campi di Milanello, la quiete è sicuramente l’ultima cosa che si può trovare. Oltre ai tanti dubbi e lotte interne che riguardano i componenti della società, nella giornata di ieri, la tensione ha portato allo scontro tra l’ amministratore delegato Ivan Gazidis e il numero 21 rossonero Zlatan Ibrahimovic’.
L’ad si era recato a Milanello per comunicare ai giocatori la decisione di tagliare gli stipendi del 50%. Non ha trovato il benvenuto della squadra e ovviamente dello svedese che ha proferito parole pesanti nei confronti del dirigente sudafricano: “Non è più il mio Milan. Non c’è un progetto serio..sono qui per passione”.
Parole che a detta di molti, avrebbero scosso ulteriormente il fragile equilibrio rossonero e tutto a distanza di un giorno dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus.
Altri membri della squadra come il capitano Alessio Romagnoli, hanno chiesto alla dirigenza di essere più presente fino a fine stagione.
Gazidis avrebbe concluso chiedendo a tutti di dare il 100% fino alla fine e che tutti sono sotto osservazione. Parole che lasciano presagire l’ennesima rivoluzione estiva del Milan sotto la nuova gestione di Rangnick.
Un nuovo Milan che nascerà senza lo svedese numero 21 che con la sua dichiarazione “Non c’è un progetto serio” ha quasi ufficializzato il suo addio a fine stagione ai colori rossoneri.