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Il Barcellona rischierebbe l’esclusione dalle coppe per il caso Negreira

Il club catalano è finito sotto la lente d’ingrandimento dell’Uefa che ha aperto ufficialmente un’indagine per presunti pagamenti elargiti all’ex vicepresidente degli arbitri spagnoli Negreira. Se ciò venisse confermato, il Barcellona rischierebbe una pesante sanzione a livello sportivo, come la probabile esclusione da ogni competizione europea.

IL BARCELLONA RISCHIEREBBE DI STARE FUORI DALL’EUROPA: L’ UEFA VUOLE VEDERCI CHIARO

Il massimo organismo calcistico continentale è intenzionato ad andare fino in fondo a questa vicenda, tanto che, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto l’apertura di una inchiesta a carico dei catalani: “In conformità con l’articolo 31(4) del Regolamento Uefa, gli ispettori Etici e Disciplinari Uefa sono stati nominati oggi per condurre un’indagine una potenziale violazione del quadro legale Uefa da parte dell’ Fc Barcellona in relazione al cosiddetto Caso Negreira. Ulteriori informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito”.

IL BARCELLONA RESPINGE LE ACCUSE

Attraverso una nota, il numero uno dei blaugrana, Laporta, si dice totalmente estraneo alla vicenda: “Il Barcellona non ha mai comprato arbitri, né ha intenzione di comprare arbitri. Assolutamente mai. La forza dei fatti contraddice chi prova a cambiare la storia: stiamo andando bene di nuovo, niente è casuale”.

Seconda l’accusa il club catalano, tra il 2016 e il 2018, il Barcellona avrebbe pagato circa 1,4 milioni di dollari ad una società facente capo a Jose’ Maria Enriquez Negreira, che all’epoca era vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri spagnoli. L’inchiostro sarebbe partita in seguito ad un controllo fiscale nei confronti della stessa società, la Dasnil 95 Sl, che vanta un solo socio, ovvero lo stesso Negreira che, però, ha negato di aver favorito il club catalano sostenendo che quei pagamenti erano riferiti ad un lavoro di consulenza.

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