Domenica 26 settembre si corre il Gp di Russia a Sochi. Ecco come si stanno prepardo i piloti di AlphaTauri.
Le dichiarazioni di Gasly e Tsunoda in vista del Gp Di Russia
Pierre Gasly: il Gp di Russia dopo Monza
“Quello che è successo a Monza è stato deplorevole, perché credo che avremmo potuto fare qualcosa di buono lì, soprattutto se si guarda a come è andata la gara. Il fine settimana è finito molto male per il team, per me e per Yuki dopo che la nostra prestazione era stata molto buona prima della gara e ho avuto una super qualifica. Un vero peccato, ma c’è stato un trend positivo dopo la pausa estiva poiché il nostro livello di prestazioni è stato molto buono in tutte e tre le gare da allora. E’ di buon auspicio per il resto della stagione, poiché credo che potremo essere competitivi in tutte le restanti gare. In un certo senso, è stato un bene che abbiamo preso la penalità del motore in Italia e quindi speriamo di poter arrivare alla fine della stagione senza averne di più. Poi Sochi, dove l’anno scorso sono arrivato in Q3 e sono finito tra i primi 10. La pista mi piace abbastanza, anche se il layout prevede molte curve molto simili tra loro. L’ultimo settore è abbastanza tecnico, i lunghi rettilinei ti permettono di fare belle risse e sorpassi. Il fatto che il circuito si trovi nel Parco Olimpico gli conferisce un’atmosfera “sportiva” speciale e la stessa Sochi si è evoluta nel corso degli anni. Ricordo che la prima volta che sono andato in Formula 2 non c’era molto da fare, ma ora c’è una bella atmosfera. Fin dall’Italia, mi sono divertito a fare un po’ di pausa perché il triple-header è stato molto intenso, senza tempo per fare nulla tra una gara e l’altra e non puoi allenarti così duramente come faresti normalmente. Una piccola pausa fa particolarmente bene a tutta la squadra, prima di ricominciare e oltre al consueto lavoro al simulatore, ho potuto trascorrere un po’ di tempo in Francia con la mia famiglia”.
Gp Sochi: orari e dove vederlo in TV
Yuki Tsunoda
“Poco prima di Monza, è stato confermato che rimarrò con la Scuderia AlphaTauri l’anno prossimo. Sono ovviamente felice e grato alla squadra e alla Honda. Monza è stato un vero peccato perché le prestazioni della vettura c’erano già dalle FP1 e poi soprattutto per il mio compagno di squadra in qualifica. Ho trovato il format Sprint piuttosto difficile, dovendo passare direttamente alle qualifiche con una sola sessione di prove libere. Ma penso di aver mostrato buoni progressi. Ho passato la maggior parte del tempo dopo Monza in Italia, con un po’ di tempo in fabbrica, a parte un paio di giorni al simulatore nel Regno Unito e ora sono pronto per la prossima gara in Russia. A Sochi, la maggior parte delle curve sono a 90 gradi e molto simili tra loro, quindi devi avere una buona tecnica per guidare le curve a 90 gradi! Inoltre, hai bisogno di un’auto che abbia una buona trazione all’uscita della curva per avere abbastanza velocità lungo i rettilinei che li seguono. Sembra una pista normale, ma in realtà è più un circuito cittadino e quindi l’evoluzione della pista è enorme durante il fine settimana e l’effetto ala è piuttosto grande. Sono fiducioso di poter fare bene lì e continuare a fare progressi durante un weekend di gara. Ho corso a Sochi in Formula 3 e l’anno scorso in Formula 2 e ne ho bei ricordi. Ho preso la pole position e sono arrivato secondo nella Feature Race. Continuerò con il mio approccio passo dopo passo, imparando gradualmente tutto sulla pista e su come funziona la macchina. In realtà, non sono preoccupato per la macchina, poiché dall’inizio dell’anno ha mostrato buone prestazioni, soprattutto nelle ultime sei o sette gare in cui abbiamo prodotto prestazioni costantemente buone. Mi concentrerò maggiormente sul miglioramento della mia guida e non vedo l’ora di vivere Sochi per la prima volta su una vettura di Formula 1″.