― Advertisement ―

spot_img
HomeCalcioIl punto su Pirlo, tra critiche e difficoltà

Il punto su Pirlo, tra critiche e difficoltà

La prima stagione da allenatore di Andrea Pirlo non è stata sicuramente da favola finora. Infatti tra alti e bassi la sua avventura alla Juventus secondo molti è al capo linea. In questi giorni in molti stanno facendo il punto su Pirlo, analizzando gli errori e le colpe del tecnico bianconero per la precoce eliminazione in Champions League e per la perdita dello Scudetto ormai quasi certa dopo 9 anni di dominio bianconero.

CHE COS’HA DETTO MANCINI SU PIRLO?

In vista degli impegni della Nazionale italiana di calcio, che sarà impegnata in questi giorni nelle qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar, Roberto Mancini ha parlato di molte cose, tra le quali ha anche commentato il momento difficile di Pirlo. Il Mancio ha fatto il punto su Pirlo spiegando: “Ci sono cose che capitano a tutti gli allenatori, magari questo è un momento delicato per lui. Si attraversano gioia e felicità quando si riesce a trasmettere il proprio gioco, a volte purtroppo non viene. La frustrazione deve durare il minor tempo possibile, bisogna pensare positivo, con la consapevolezza che nel calcio succede anche questo. Ci sono momenti più delicati e bisogna saperli passare. Lui è giovane, fa parte del percorso”.


LEGGI ANCHE: Juventus-Benevento 0-1: Gaich firma una vittoria storica


ANCHE ALTRI HANNO PARLATO DI PIRLO

In queste ore di fuoco per il tecnico juventino anche Gotti, allenatore dell’Udinese, ha parlato di Andrea Pirlo, dicendo: “Al posto di Pirlo, io non avrei accettato la panchina della Juve. Mi sarebbe piaciuto andarci con Sarri, invece; lui è una persona diretta, mi aveva detto che una volta tornato in Italia avrebbe chiamato il suo storico ex. Peccato. A Sarri consiglio di andare alla Roma, quei giocatori sarebbero funzionali alle sue idee”. Dello stesso avviso è poi anche Marco Borriello, che come Gotti ha spiegato che Pirlo probabilmente ha sbagliato ad andare subito alla Juventus. Borriello infatti ha affermato: “L’unico errore lo ha fatto la scorsa estate. È vero che quando la Signora chiama è difficile dire no ma, fossi stato in Pirlo, avrei fatto un passo indietro partendo dall’under 23. È la sua unica colpa”.

IL FUTURO DELLA JUVENTUS

Con la situazione di classifica che sembra praticamente irreparabile e che vede i bianconeri lontani dallo Scudetto, si pensa già al futuro della Juventus. Infatti il progetto Pirlo rischia di saltare dopo un solo anno dal suo insediamento sulla panchina bianconera. I nomi più caldi per succedere all’attuale tecnico bianconero sono Allegri e Zidane. Il tecnico toscano sarebbe ben voluto dai tifosi, che con lui hanno sognato per ben due volte la Champions League, con due finali raggiunte. L’attuale tecnico dei Blancos invece è da anni nella lista dei desideri della Dirigenza bianconera, ma finora non è mai arrivata la fumata bianca. Vedremo che cosa succederà nei prossimi mesi, con l’avventura di Pirlo che però sembra essere davvero quasi al capolinea.

LEGGI ANCHE: “Pirlo? Le difficoltà fanno parte del percorso”. Rivedi Mancini sul tecnico della Juve

Il punto su Pirlo con le parole di Mancini.