E siamo già al Day 3 di questa 500 miglia di Indianapolis edizione 2021. La sessione del giovedì vede alzarsi la temperatura dell’aria e quella dell’asfalto, in quella che sarà la giornata più “calda” della settimana (fino ad ora). In queste condizioni il primatista è Tony Kanaan, con 225.341 mph. Conor Daly conferma lo stato di forma ottimo dell’Ed Carpenter Racing, siglando il secondo tempo ad una media di 225.245 mph. Terza posizione per Santino Ferrucci, in quella che sarà la sua unica apparizione su una monoposto per quest’anno (il pilota del Connecticut è passato alla NASCAR). Rialza la testa il Team Penske con Josef Newgarden, quarto di giornata ma non in grado di raggiungere le 225 mph. Quinta posizione per Scott Dixon, a precedere Rinus VeeKay, il redivivo Helio Castroneves, Marcus Ericsson, Takuma Sato e Colton Herta.
Indianapolis, 500 Day 2: il ruggito di Dixon
Indianapolis 500: cosa succede nel Day 3?
Il rialzo delle temperature rende l’asfalto dell’Indianapolis Motor Speedway più scivoloso. Risultato: le vetture perdono più di 1 mph di velocità media. C’è da dire che quest’anno le monoposto non appaiono irresistibili sotto il profilo della prestazione pura, forse a causa del vento che sta soffiando piuttosto forte. Vediamo cosa combinano oggi nella serata italiana, quando scatterà il Fast Friday. È l’ultima sessione di libere della settimana, in cui si provano gli assetti da qualifica. Il regolamento concederà un boost aggiuntivo ai turbo, consentendo un guadagno di potenza fino a 90 CV.
Parlando del Day 3, segnaliamo un maggiore movimento riguardo le azioni in pista. Colton Herta “bacia” il muretto in curva 4, nel tentativo di evitare Scott McLaughlin. Il neozelandese, così come Simona De Silvestro, sono rallentati dalle tre vetture di Rahal che stavano procedendo “in parata”. La direzione gara ci va giù pesante con il team del tre volte iridato, che nella sessione di oggi non potrà girare per i primi 30 minuti. La giornata “dolorosa” di Bobby Rahal prosegue con il primo incidente della settimana, il cui autore è proprio Ferrucci. L’ex tester Haas perde il posteriore della sua Dallara in uscita di curva 2, urtando violentemente il muretto esterno. Estratto dalla macchina zoppicante, è trasferito al Methodist Hospital per accertamenti. Ma sta bene, e non dovrebbe avere problemi per il Fast Friday.