Dopo un momento di follia che li ha visti accontentarsi di un punto l’ultima volta, l’Italia punta a prolungare il suo regno in testa al Gruppo 2 della Lega A lunedì 14 ottobre sera, quando ospiterà a Udine i nemici della UEFA Nations League, Israele.
Gli Azzurri stavano apparentemente per vincere prima di rimanere in 10 uomini contro il Belgio a Roma, mentre i loro ospiti, che sono stati sconfitti dalla Francia, sono stati battuti nettamente. Il calcio di inizio di Italia-Israele è previsto alle 20:45
Anteprima della partita Italia-Israele a che punto sono le due squadre
Italia
Dopo aver subito il primo gol della nuova campagna di Nations League in 13 secondi contro la Francia il mese scorso, questa volta l’Italia è uscita dai blocchi, segnando entro un minuto dal fischio d’inizio nel pareggio per 2-2 con il Belgio di giovedì sera.
La squadra di Luciano Spalletti ha messo insieme 18 passaggi consecutivi per creare l’apertura di Andrea Cambiaso allo Stadio Olimpico, prima che Mateo Retegui li mettesse in controllo convertendo da distanza ravvicinata a metà del primo tempo.
Tuttavia, il VAR è intervenuto per suggerire un cartellino rosso diretto per Lorenzo Pellegrini, e l’incauta espulsione del capitano della Roma sul terreno di casa è costata cara alla sua squadra: Il Belgio ha segnato dal calcio di punizione che ne è scaturito e ha poi ottenuto il pareggio.
L’umore dell’Italia resta comunque positivo: un altro punto le ha permesso di mantenere la vetta del Gruppo 2 e ora cercherà di ottenere tre vittorie su quattro in questa stagione di Nations League.
Dopo aver voltato pagina in seguito a una difesa del titolo di Campione d’Europa non all’altezza, gli Azzurri hanno avuto un inizio superlativo a settembre, battendo la Francia a Parigi prima di fare risultato contro Israele.
Ora, in vista della finale di novembre – quando la Nazionale spererà di ottenere un piazzamento tra i primi due e di qualificarsi per la nuova fase dei quarti di finale – cercheranno di ripetere la recente vittoria per 2-1 contro gli avversari di lunedì.
Israele
Quest’anno, a causa del conflitto in corso in Medio Oriente, Israele si è stabilita in Ungheria per gli incontri “casalinghi” e tutte e tre le partite disputate finora sono state vinte.
Prima ha incontrato il Belgio in campo neutro per motivi di sicurezza, perdendo 3-1, poi è stato battuto dall’Italia e infine ha subito la terza sconfitta consecutiva per mano della Francia.
Gli Sky-Blue and Whites sono stati sconfitti per 4-1 alla Bozsik Arena, con Eduardo Camavinga e Omri Gandelman che si sono scambiati i gol prima che Christopher Nkunku riportasse in vantaggio i Bleus; Matteo Guendouzi e Bradley Barcola ne hanno aggiunti altri due in seguito.
Dopo essere passato dalla Lega C alla massima serie della Nations League negli ultimi anni, sembra che la permanenza di Israele nell’élite europea sarà breve: a metà classifica, infatti, langue a quattro punti dal terzo posto del Belgio e rischia la retrocessione automatica.
Senza un punto in classifica nel Gruppo 2, la squadra di Ran Ben Shimon viaggerà verso il Nord Italia con più speranze che aspettative, soprattutto dopo aver vinto solo due delle ultime 10 partite, contro Andorra e Bielorussia.
Notizie dalle squadre
Dopo essersi stabilizzato sulla formazione preferita e aver messo fine ai suoi giochetti tattici, il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti dovrà apportare almeno un cambio alla squadra vincente di lunedì, a causa della sospensione di Lorenzo Pellegrini.
L’ex compagno di squadra di quest’ultimo, l’attaccante dell’Atalanta BC Nicolo Zaniolo, è stato convocato come copertura, ma avendo lottato per la forma fisica in questa stagione è molto probabile che parta dalla panchina.
Anche l’attaccante Federico Chiesa è assente per motivi analoghi, mentre i colleghi di club di Zaniolo, Gianluca Scamacca e Giorgio Scalvini, figurano in una lunga lista di assenze, insieme al centrocampista Nicolo Barella e all’attaccante della Fiorentina Moise Kean.
Spalletti potrebbe quindi affidare la prima maglia a Daniel Maldini – che ora segue le orme delle leggende azzurre Paolo Maldini e Cesare Maldini – ma Giacomo Raspadori è favorito per affiancare Mateo Retegui in avanti.
Nel frattempo, in Israele mancheranno il capitano Eli Dasa e il giovane attaccante Dor Turgeman, oltre all’ala del Leeds United Manor Solomon, quest’ultimo costretto da un problema al bicipite femorale.
Con Solomon indisponibile, Oscar Gloukh e Omri Gandelman potrebbero supportare l’attaccante solitario degli ospiti, Tai Baribo, stella dei Philadelphia Union.
Probabili formazioni Italia-Israele
Possibile formazione iniziale dell’Italia:
Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso, Fagioli, Ricci, Tonali, Dimarco; Raspadori, Retegui
Possibile formazione iniziale di Israele:
Glazer; Feingold, Nachimas, Shlomo; Abada, Abu Fani, Kanichowsky, Leidner; Gloukh, Gandelman; Baribo
Pronostico Italia-Israele
Anche se la loro serie di vittorie è terminata giovedì, sembra che l’Italia abbia ritrovato il suo ritmo dopo gli Europei, quindi dovrebbe essere troppo brava per gli avversari limitati di Udine.
Israele, però, ha segnato in tutte le partite finora disputate e potrebbe trovare la rete nonostante la quarta sconfitta consecutiva nel Gruppo 2.