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Italia-Olanda-Nations League: le dichiarazioni pre-partita

Stasera 14 ottobre 2020 alle ore 20:45 nello Stadio Gewiss Stadium di Bergamo si disputerà la partita Italia-Olanda-Nations League. Gli azzurri punteranno al primato nel girone, l’Olanda cercherà di fare lo sgambetto all’Italia, per questo non andrà sottovalutata dalla Nazionale di Mancini. Una serata tutta da vivere, sperando di vedere una bella prestazione da entrambe le squadre.

Leggi anche: Italia-Olanda Nations League: formazioni e dove vederla

Italia-Olanda: le dichiarazioni di Roberto Mancini

L’allenatore della Nazionale Italiana di calcio Roberto Mancini ha parlato il giorno precedente della partita di quello che si aspetta dai suoi ragazzi. Mancini sul calciatore italiano positivo al Covid ha detto: «Non abbiamo vissuto una giornata pazzesca, è stato normale, avremmo dovuto fare allenamento alle 17-18, lo facciamo alle 20. Abbiamo fatto un tampone al giorno, speriamo sia un falso positivo. Un po’ di distrazione ce lo dà. Bergamo? Ci fa piacere essere qui, con le cose già a posto, anche per la gente. Ci sono dei momenti buoni, l’Atalanta fa divertire abbastanza, ma magari avere tifosi sarebbe stato perfetto».

Sulla formazione da schierare Mancini ha dichiarato: «Dopo il tampone. Chiariamo le cose, abbiamo un gruppo di ragazzi, sono stati bravissimi. Tutti si meritano di giocare, ho anche rispetto per i calciatori, bisogna avere rispetto, pensando che poi non andranno nemmeno in vacanza. Quindi devo anche salvaguardarli un attimo. Se ho tre partite ne faccio fare una per uno. Domani tocca a Immobile. Chiellini? Rientrerà Giorgio, poi ci saranno quattro o cinque cambi». «Ci saranno dei cambi sicuramente. All’andata c’erano Zaniolo e Lorenzo, poi la formazione potrebbe assomigliargli».

Mancini: l’obiettivo è vincere anche se ci sono difficoltà

Sulla programmazione delle Nazionali nelle competizioni Europee e Mondiali Mancini dice: «Non lo so, per quel che riguarda la Nazionale, già le partite sono tante rispetto a quelle di vent’anni fa. Noi ci troviamo una volta ogni tanto, si potevano eliminare due amichevoli. Questo forse, insomma. Chi decide ha motivi giusti per farlo». Invece sugli avversari Mancini dichiara: «L’Olanda è una squadra forte, con giocatori giovani, che sta migliorando di partita in partita. Sarà bella, credo che saranno pressappoco gli stessi. Due gare difficili. Poi vedremo domani. Con la Bosnia hanno avuto supremazia, come è successo con noi con la Bosnia che si difende con undici giocatori».

Conclude parlando dei problemi in fase di realizzazione finale dei gol: «Per una squadra serve giocare bene e andare vicino al gol, poi capita di trasformare in gol tutte le azioni belle, altre possiamo sbagliare. Fa parte del calcio. Essendo una squadra giovane possiamo migliorare, quando abbiamo situazioni come in Polonia e Olanda ne abbiamo fatto uno solo. I gol arriveranno nelle partite importanti».

Italia-Olanda: le dichiarazioni di Frank De Boer

Ieri 13 Ottobre 2020 l’allenatore dell’Olanda Frank De Boer ha parlato della sfida contro l’Italia in Nations League, dicendosi fiducioso dei propri mezzi, puntando quindi alla vittoria. De Boer ha infatti dichiarato: “Non penso mai a rivincite. Nulla riguardo ai rigori del 2000 o all’Inter. Vorrei concentrarmi sulla nazionale olandese. Non voglio pensare al passato e non ho bisogno di rivincite”.

L’Olanda, reduce dal pareggio contro la Bosnia, è ancora in corsa per il primo posto del girone. “Giocare tre partite in otto giorni è impegnativo. Quasi tutti questi giocatori devono anche giocare con i rispettivi club e questo va tenuto in considerazione. Contro la Bosnia non abbiamo giocato bene, ma abbiamo creato cinque buone occasioni.

Ci siamo allenati per due scenari diversi e dobbiamo sceglierne uno. Se il primo non funziona, possiamo passare rapidamente al piano B. In qualsiasi caso vedrete qualcosa di diverso rispetto all’ultima partita. Sono molto ottimista“.

Insieme a De Boer, anche il difensore dell’Inter, Stefan De Vrij: “Abbiamo parlato del pareggio contro la Bosnia-Erzegovina il giorno successivo alla partita, ma le partite sono così ravvicinate che bisogna pensare subito a quella successiva. E’ chiaro che dobbiamo migliorare, ma sono fiducioso sul fatto che domani sarà un altro tipo di partita”.