L’ ex campione del mondo di F1, Jackie Stewart , si è aggiunto al partito di coloro che non ritengono Lewis Hamilton il più grande pilota di sempre. Pur essendo vicinissimo ad eguagliare il record di vittorie di Micheal Schumacher, il tre volte iridato ritiene che il Re Nero sia avvantaggiato dalla superiorità della Mercedes sul resto della concorrenza.
Le parole di Jackie Stewart
“Lewis guida molto bene, non commette errori, non sto sminuendo affatto le sue capacità. Ma non é la stessa cosa. Quando Fangio lo faceva, guidava in quel modo, era davvero straordinario: avrebbe scelto la Ferrari, e poi avrebbe pensato ‘beh Maserati il prossimo anno potrebbe essere meglio’, quindi non ha mai firmato per più di un anno di contratto. E poi ha guidato per la Mercedes-Benz, e ha vinto due campionati del mondo con loro, perché erano le migliori auto del mondo in quel momento. Ma ha anche scelto molto bene le persone che aveva con se'”.
“Lewis- ha proseguito- ha preso un’ottima decisione quando ha lasciato la McLaren ed è andato alla Mercedes, e mi tolgo il cappello di fronte a questa decisione. Ma francamente, ora la macchina e il motore ora sono cosi superiori che è quasi ingiusto per il resto del gruppo. Ora non puoi più dirlo. Bisogna toglietsi il cappello di fronte alla Mercedes, a Toto Wilff e prima ancora a Niki Lauda per aver fatto una squadra incredibile, per aver scelto i migliori ingegneri, e anche per aver fatto si che siano stati investiti tanti di quei soldi che la maggior parte delle altre squadre, eccezion fatta per la Red Bull, non potevano permettersi”.
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“Non è proprio lo stesso rispetto che si guadagna chi vince con la macchina non migliore- ha evidenziato Jackie Stewart- ed è questo che a volte faceva la differenza tra i piloti molto, molto grandi e quelli che hanno avuto molto successo. È difficile dire per me che Lewis non è bravo come Fangio, molte persone non saranno d’accordo. Ma guardo le corse da quando sono ragazzino. Mio fratello era un pilota da cirsa, andavo con lui alle gare e vedevo Ascari e Nuvolari e Caracciola e gente del genere che veniva alle gare. Alcuni dei migliori piloti del mondo, ho visto. Stirling Moss era sicuramente uno di loro e non ha mai vinto un campionato del mondo perché non ha mai guidato una macchina giusta“.
“Quindi è difficile fare paragoni, ma battere Micheal Schumacher è una cosa importante perché anche Schumacher ha scelto bene, ladciando Benetton per la Ferrari e ha fatto si che la Ferrari acquistasse il meglio. Era davvero un gigante nel pensare, a parte la sua guida. Dire che Lewis è il migliore di tutti i tempi, sarebbe difficile giustificare per me, per rispetto di ciò che hanno fatto gli altri piloti”.
“Non credo che si possa spiegare questo successo solo perché ora ci sono 20, 22 gare- prima di concludere l’intervista- Mentre a quei tempi quando Fangio correva…Juan Manuel Fangio per me è il più grande pilota mai vissuto, con Jim Clark il secondo più grande, anche davanti ad Ayrton Senna. Ma quelle persone hanno corso forse sei, otto o nove gare in Formula 1. Per il resto del tempo guidavano auto sportive, auto Gt, ecc….Oggi, invece, Lewis Hamilton o uno qualsiasi degli altri migliori contendenti oggi, fanno 20 o 22 gare, ma solo con la Formula 1. Non con le vetture da turismo, con le Indy Cars, con le Gt o Can- Am. Non puoi davvero confrontarli. Direi che i migliori di sempre sono quei due piloti che ho citato prima, più Senna e in una certa misura Micheal Schumacher , anche se nemmeno lui fece altri tipi di gare”.