Jimmie Johnson rilancia nella IndyCar, e annuncia il debutto full time nel 2022. Il sette volte iridato NASCAR è confermato nel team di Chip Ganassi, ma non limiterà le sue uscite ai soli circuiti stradali. Il californiano farà il suo debutto sugli ovali, ivi compresa la 500 miglia di Indianapolis.
Jimmie Johnson: all’orizzonte c’è la Indianapolis 500
Jimmie Johnson: secondo esordio nel 2022?
Johnson, leggenda della NASCAR dell’era moderna con sette titoli e 83 vittorie all’attivo, ha accettato la sfida IndyCar con grande umiltà. Nel 2021 ha limitato la sua presenza alle sole gare stradali, accordandosi con la squadra Ganassi. I risultati non sono stati esaltanti, a causa della scarsa dimestichezza del 46enne con le monoposto. Comunque, JJ ha fatto registrare dei piccoli progressi, e dopo un test sull’ovale del Texas e su quello di Indianapolis, Jimmie ha deciso di provare. Il miglio e mezzo di Fort Worth è una delle tappe aggiuntive che il numero 48 affronterà, assieme all’Iowa Speedway, lo short track di St. Louis, e soprattutto, Indy. Johnson affiancherà Romain Grosjean nella lista dei “rookie di lusso” alla 500 miglia del prossimo maggio. Johnson riceverà un supporto pieno da Ganassi e dalla Honda, grazie anche al bagaglio degli sponsor. Carvana, servizio virtuale di vendita di auto usate, è confermato come primo supporter per sedici gare, con l’eccezione dell’Iowa dove il main sponsor sarà American Legion, l’associazione dei veterani di guerra. Tony Kanaan, ingaggiato da Ganassi per sostituire Johnson sui catini, è in forse. Il brasiliano potrebbe gareggiare su una quinta vettura almeno per Indianapolis, in quanto la struttura non ha i mezzi per gestire più di quattro monoposto per un’intera stagione. Un annuncio in tal proposito è previsto per gennaio.
Jimmie Johnson: primo test su ovale con una IndyCar