Terremoto in casa Roma. Jose’ Mourinho è stato esonerato con effetto immediato dal club giallorosso che guidava dal maggio 2021. Fatali per il portoghese l’eliminazione dai quarti di finale di Coppa Italia e la sconfitta in campionato contro il Milan che ha fatto allontanare il quarto posto. Per la sostituzione l’indiziato principale è Daniele De Rossi.
JOSE’ MOURINHO ESONERATO DALLA ROMA: IL COMUNICATO UFFICIALE
La proprietà americana dei giallorossi hanno deciso di interrompere con cinque mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto, il rapporto con il tecnico portoghese: “L’ As Roma a nuncia che Jose’ Mourinho e i suoi collaboratori tecnici lasceranno il club con effetto immediato. Ringraziamo Jose’ a nome di tutti noi all’ As Roma per la passione e l’impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso. Conserveremo per sempre grandi ricordi della sua gestione, ma riteniamo che, nel migliore interesse del club, sia necessario un cambiamento immediato. Auguriamo a Jose’ e ai suoi collaboratori il meglio per il futuro. Ulteriori aggiornamenti riguardo la nuova guida tecnica della Prima Squadra saranno comunicati a breve”.
I NUMERI DI MOURINHO CON LA ROMA
Il tecnico portoghese lascia la panchina giallorossa dopo 138 partite, di cui 68 vittorie, 30 pareggi e 40 sconfitte. Sotto la sua guida la Roma hanno conquistato una Conference League nel 2022 e disputato la Finale di Europa League mel maggio del 2023 persa ai rigori contro il Siviglia.
DANIELE DE ROSSI PER IL POST MOURINHO
Ci sarà ancora la Roma nel futuro di Daniele De Rossi. Dopo esserene stata la bandiera per 18 anni da giocatore, adesso Capitan Futuro è pronto a guidarla, fino a giugno, per poi capire se continuare o passare la mano. Restano da discutere i termini dell’accordo, ma non sembrano esserci più dubbi.
L’ ex capitano della Roma vanta una esperienza da tecnico piuttosto limitata. Tra il 2021 e il 2022 e’stato colloboratore del.ex ct della Nazionale, Roberto Mancini, partecipando alla vittoria dell’Europeo. La sua prima ed unica panchina è stata quella della Spal, chiusa con l’esonero nel 2023 dopo 3 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte in 16 giornate
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