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Juventus Cagliari: le parole dei tecnici

Come di consueto alla vigilia del match Juventus- Cagliari, valido per l’ottava giornata di Serie A, i tecnici delle due squadre si sono presentati in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

Le preoccupazioni di Di Francesco per Juventus- Cagliari

Il tecnico dei sardi dovrà fare a meno di Godin e Nandez per il Coronavirus e non nasconde i suoi timori per la gara di domani: “Preparare la partita in 12 ore con giocatori che non sappiamo in che condizioni arrivano, condiziona sicuramente il tutto. Ritengo, in questo momento, non condivisibili le partite delle Nazionali: questo ci dà rabbia, ma anche la determinazione per preparare la sfida di domani. Certamente i calendari non aiutano: Penso anche alla Juventus e a chi é impegnato in Champions. È impossibile che tutti i giocatori possano reggere questi ritmi, il turnover è necessario. Credo che le mie lamentele siano condivisibili da tanti colleghi. Però guardiamo a domani con ottimismo, chi giocherà domani dovrà dimostrare di essere in gran forma. Per domani aspettatevi di tutto. Potremmo giocare con quattro attaccanti, cosi come potrei cambiare modulo. Al momento la formazione è tutta in alto mare. Andremo a giocarcela come é giusto che sia, con le nostre forze e qualità a disposizione. È normale che nell’ambiente juventino, tra media e tifosi, sostengono che debbono vincere domani, mi preoccuperei se dicessero il contrario. Al di là di tutto, vogliamo giocarcela davvero, ci concentreremo solo su questa gara ed è bello sognare di poter vivere una giornata importante.

Le parole di Pirlo tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, è consapevole che da domani fino a Natale inizierà il vero campionato per la sua squadra: “Per noi è una gara fondamentale. Veniamo da una inattività per via delle Nazionali ma ci serve per la nostra crescita. Adesso deve iniziare il nostro campionato. Il periodo di adattamento è finito e quindi da ora a Natale avremo dieci partite da giocare come finali. Già da domani voglio vedere uno spirito diverso, combattivo. Giocare con grande forza per ottenere risultati. Voglio vedere una squadra che vuole raggiungere il risultato in qualsiasi modo, dobbiamo avere in testa la fame di voler vincere ogni partita senza tralasciare il minimo dettaglio. Quello che è sempre stata la Juventus in questi anni. Domani incontreremo un’ottima squadra allenata da un ottimo allenatore. Di Francesco ha portato grande entusiasmo, un buon sviluppo di gioco sia quando impostano a tre che a quattro. Hanno giocatori bravi e di esperienza sia a centrocampo che in attacco, ma noi dovremmo pensare solo ai stessi e cercare di vincere la partita”.

Juventus-Cagliari: probabili formazioni e in tv