― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriKTM X Bow: ipotesi debutto nel DTM

KTM X Bow: ipotesi debutto nel DTM

Dopo la MotoGP, la KTM potrebbe esplorare la frontiera del DTM con la X Bow. Secondo le indiscrezioni che girano in Germania, la casa di Mattinghofen starebbe valutando l’ingresso nella serie tedesca, da poco convertitasi alla GT3. La vettura di partenza sarebbe la X Bow GT2, la quale dovrebbe essere modificata per ottemperare al regolamento tecnico. E ci sarebbe anche una possibile data d’esordio, il 5 settembre, data del round del Red Bull Ring. Proprio la casa di bibite energetiche di Dietrich Mateschitz potrebbe dare una mano al costruttore, come partner economico. Ma ci sono degli ostacoli da superare, e non sono cose di poco conto.


DTM 2021: GT3 scelta azzeccata. O forse no


KTM X Bow: è fattibile il debutto nel DTM?

Dal punto di vista tecnico, la X Bow non è una GT3. La vettura, sviluppata dalla Reiter Engineering su base della X Bow stradale, ha debuttato a Monza due settimane fa nella nuova classe GT2 introdotta dalla SRO. Per passare all’altra categoria la vettura deve subire numerose modifiche, soprattutto all’aerodinamica. Si dice che Reiter starebbe già studiando questa conversione, sviluppando una doppia ala per generare carico, e sostituire il sottoscocca. Il motore 5 cilindri turbo di origine Audi eroga 610 CV in configurazione GT2, e quindi non avrà problemi a competere con le prime della classe. Un progetto interessante, ma serve tempo per trasformarlo in realtà. Anche perché resta un nodo importante da sciogliere.

Il nodo dei regolamenti

La ITR è stata chiara: le vetture eleggibili per il DTM dovranno avere l’omologazione FIA GT3, senza eccezione alcuna. La X Bow non dispone di tale omologazione, e perciò è fuori dai giochi. E per ottenerla dovrà fare uno sforzo a livello di produzione di serie, arrivando al almeno 300 unità all’anno. Questo è, regolamento alla mano, il numero minimo di esemplari da assemblare, per evitare l’ingresso d prototipi nel gruppo. La fabbrica KTM Sportauto di Graz, che produce la X Bow, non arriva a più di 100 vetture, tre volte meno di quanto richiesto. La KTM dovrà fare bene i suoi conti, perché aumentare la produzione non è un gioco da ragazzi. Tornando alla ITR, sorprende un po’ tutta questa fermezza, considerando che sono noti per una certa flessibilità. Molti però sono convinti che alla fine si farà un’eccezione, visto anche il rapporto stretto che Berger ha con Heinz Kinigardner, ex campione di enduro e ambasciatore della casa di Mattinghofen.


DTM ed il BoP: una gatta da pelare