La seconda regata preliminare della 37a America’s Cup si terrà nelle acque del Mar Rosso a Gedda dal 30 novembre al 3 dicembre 2023 – l’unica sede al di fuori della Spagna ad ospitare una regata dell’America’s Cup durante il 37° ciclo dell’America’s Cup.
L’annuncio arriva poco prima della scadenza del Protocollo AC37 che prevede la pubblicazione delle sedi e delle date delle regate preliminari del 2023 entro il 30 aprile.
Le regate dei monotipo AC40 si svolgeranno al largo del villaggio di regata e del Jeddah Yacht Club, adiacente alla spettacolare pista di F1 sulla corniche di Jeddah.
L’evento è in collaborazione con il Ministero dello Sport e la Federazione Saudita della Vela, che hanno ambizioni significative per la rapida crescita della vela in Arabia Saudita attraverso molti eventi e classi veliche di alto livello come parte della sua “Vision 2030”.
“In quanto apice della vela, so che la 37a America’s Cup e questa regata preliminare possono essere utilizzate come evento per esercitare un’influenza positiva su diversi fronti”, ha dichiarato Grant Dalton, CEO dell’AC37 Event.
“Quando si guarda all’opportunità di crescita del nostro sport che esiste nella regione, è davvero significativa. Il 67% della popolazione del Paese ha meno di 34 anni, la partecipazione delle donne allo sport o all’attività fisica è aumentata del 149% negli ultimi anni. Abbiamo quindi un’occasione unica per far crescere la vela e creare nuove connessioni con i progetti di sostenibilità senza precedenti nel Mar Rosso, che possono trasformare la vita attraverso la vela e le tecnologie ad essa associate”.
L’audience globale dell’America’s Cup è cresciuta di tre volte dopo la 36a America’s Cup e avere una presenza tangibile in Medio Oriente con un pubblico completamente nuovo contribuirà a far crescere lo sport e le opportunità.
“Questo è uno dei mercati sportivi in più rapida crescita al mondo e ha un patrimonio marittimo che è pronto per essere riacceso per tutte le donne e gli uomini sauditi”, ha spiegato Samia Bagdady, CEO della Federazione Saudita della Vela, kite surfer e velista lei stessa.
“La vela è ancora agli inizi, ma il potenziale è enorme, con 9 milioni di persone che vivono sulla costa del Mar Rosso e condizioni di navigazione fantastiche tutto l’anno. L’America’s Cup e gli emozionanti AC40 foiling che gareggiano con i migliori velisti del mondo sono il catalizzatore perfetto per ispirare la nostra gente verso la vela e ampliare l’accesso al Mar Rosso, che è sempre stato una parte importante della storia e del patrimonio dell’Arabia Saudita ed è parte integrante del futuro sostenibile del Paese. Vogliamo portare la gioia e l’emozione della vela ai giovani e agli anziani sauditi, e un giorno vedere un campione olimpico, di Ocean Race o di America’s Cup rappresentare il nostro Paese”.
World Sailing, a cui la Federazione Saudita della Vela è affiliata come Autorità Nazionale Membro di World Sailing, sostiene la loro visione e i loro obiettivi, come spiega il CEO di World Sailing David Graham,
“L’obiettivo di World Sailing è quello di far crescere il nostro grande sport a livello globale e certamente l’Arabia Saudita è una regione pronta e disposta ad abbracciare la vela e il settore marino e a sviluppare questo sport attraverso la sua federazione velica.
“Il paese ha all’orizzonte una serie di eventi velici, l’apice dei quali sarà l’organizzazione della 37a America’s Cup Second Preliminary Regatta a partire dal 30 novembre, che noi sosteniamo e attendiamo con ansia l’entusiasmante prospettiva di far regatare gli AC40 a Gedda”.
Hassan Kabbani, Presidente della Federazione Saudita di Vela, ha dichiarato: “Diamo il benvenuto in Arabia Saudita e a Gedda all’organizzazione dell’America’s Cup e ai velisti di tutto il mondo. È un onore essere scelti per ospitare una regata preliminare dell’America’s Cup e poter mostrare alla comunità velica le meravigliose condizioni che abbiamo. Posso assicurare a tutti un caloroso benvenuto”.
“La regata preliminare dell’America’s Cup ci aiuterà ad accelerare la crescita della vela in Arabia Saudita. La useremo per dare il via a una serie di nuove iniziative, tra cui un programma Discover Sailing per incoraggiare le persone ad andare in acqua e un Performance Pathway per i velisti di talento che potranno allenarsi per competere ai massimi livelli”.
Dal 30 novembre al 3 dicembre, il pubblico mondiale dell’America’s Cup si sintonizzerà in chiaro per vedere i team dell’America’s Cup riprendere la loro rivalità in acqua prima della chiusura del 2023. “Questo sarà l’ultimo atto significativo del 2023”, ha detto Dalton.
“Può sembrare poco, ma nessun team vorrà arrivare al 2024, l’anno dell’America’s Cup, in fondo alla classifica o avendo mostrato vulnerabilità nel proprio team velico a meno di un anno dall’inizio dell’America’s Cup. Sarà una pressione di cui nessuno ha bisogno, soprattutto perché la prossima regata del team sarà appena prima delle Challenger Selection Series, nella regata finale preliminare di Barcellona, disputata con gli AC75”.
Foto ufficio stampa Credit JYC Marina