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Pronostico Dundalk-Molde FK

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La Serie A che verrà: nuove regole e sorteggi in stile Premier League

Il calciomercato è appena iniziato ma già si sta cominciando a parlare della nuova stagione di Serie A 2019-2020, che potrebbe portare con sé delle novità importanti.

La prima per quanto riguarda il calendario, con il sorteggio che si terrà lunedì 29 o martedì 30 luglio, come comunicato dalla Lega Serie A al termine di un’assemblea alla presenza di tutte e 20 le squadre iscritte al prossimo campionato. Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, infatti, l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, starebbe studiando una modifica che abolirebbe la corrispondenza tra le giornate di andata e quelle di ritorno (come succede in Premier League). Ma, mentre in Inghilterra l’ordine delle partite viene modificato in blocco, con il rimescolamento delle singole giornate, la Serie A potrebbe adottare un girone di ritorno completamente modificato in ogni singola gara. Si attendono comunicazioni ufficiali da parte della Lega. Inoltre, sarà definitivamente abolito il Boxing Day, di conseguenza nel giorno di Santo Stefano non scenderà in campo alcuna squadra. Dunque, si tornerà alla tradizionale pausa natalizia che prevede l’ultimo match dell’anno il 22 dicembre con il ritorno in campo programmato tra il 5 e 6 gennaio del nuovo anno. 

Le date:

La Serie A 2019-2020 inizierà sabato 24 Agosto e si concluderà domenica 24 Maggio. I turni infrasettimanali in programma saranno 3: mercoledì 25 Settembre, mercoledì 30 Ottobre e mercoledì 22 Aprile.

Nuove Regole dall’Ifab:

La seconda novità ufficiale per il prossimo campionato arriva direttamente dall’Ifab (International Football Association Board), che ha approvato nuove regole che incideranno sostanzialmente sullo svolgimento delle partite di calcio. Tali regole renderanno il gioco più spettacolare e, soprattutto, meno “spezzettato”.

Andiamole a vedere una per una:

  • 1) Rinvio del portiere e palla in gioco in area: Fino a questo momento il difensore che riceveva palla dal proprio portiere, al limite dell’area, in caso di pressing avversario, poteva toccare il pallone prima dell’uscita dall’area per costringere l’arbitro a ordinare un nuovo rinvio. Ora si cambia, il difensore può stare in area: appena il portiere tocca palla per passarla l’attaccante può entrare.
  • 2) Sostituzione dalla linea di campo più vicina: Addio perdite di tempo per le sostituzioni. L’arbitro potrà ordinare l’uscita dalla zona più vicina al sostituto
  • 3) Cartellino giallo per allenatori e staff: Da questo momento in poi ci sarà l’ammonizione anche per allenatori e staff. Lo stesso varrà per le squalifiche, dopo un determinato numero di cartellini gialli o dopo un cartellino rosso.
  • 4) Basta avversari in barriera: distanza minima un metro: Per i giocatori avversari non sarà più possibile posizionarsi in barriera, disturbare i difensori e creare confusione. Si potrà solamente stare davanti, dietro o ai lati della barriera, ma almeno a un metro di distanza.
  • 5) Rigore, il portiere avrà un piede oltre la linea di porta: Con la nuova regola il portiere avrà la possibilità di avere un piede oltre la linea. Se i piedi oltre la linea saranno due il Var potrà intervenire e far ribattere il rigore in caso di parata.
  • 6) Abolita “la palla a due”: L’arbitro d’ora in poi scodellerà la palla a favore di chi deve giocarla e il giocatore avversario dovrà stare a 4 metri.
  • 7) Tocco decisivo dell’arbitro: L’arbitro non sarà più neutrale. Infatti, nell’ipotetico caso in cui il tocco dell’arbitro provocasse un assist, un gol o un break a favore della squadra avversaria, sarà gioco fermo e palla a favore di chi la stava giocando.
  • 8) Annullati i gol di mano involontari: Già applicata dagli arbitri ma ora diventa una norma: se la palla entra in rete dopo un tocco di mano- rimpallo o involontario- non sarà mai gol.
  • 9) Fallo di mano: 2 casi possibili: 1) Tocco volontario 2) Posizione innaturale, anche se involontaria, quando il braccio è in linea con le spalle, o sopra le spalle o lontano dal corpo. Unica eccezione: se un giocatore colpisce la mano calciando lui stesso non è mai fallo.
  • 10) Fallo di mano e scivolata: Quando un giocatore va in scivolata e tocca la palla con la mano o il braccio: 1) Se tocca la palla con il braccio in appoggio, e questo è attaccato al corpo, non è fallo; 2) Se il braccio in appoggio è lontano dal corpo è fallo; 3) Se tocca con l’altro braccio, e questo è lontano dal corpo, è fallo.
  • 11) Cartellini e regola del vantaggio: Una squadre che subisce un fallo (da giallo o da rosso) può battere subito la punizione per avere l’effetto sorpresa. L’arbitro mostrerà il cartellino al termine dell’azione.
  • 12) La svincolata annulla il retropassaggio: Se il portiere, controllando il pallone con i piedi su retropassaggio, lo svirgola, può rientrarne in possesso con le mani evitando così la punizione indiretta.
  • 13) Il calcio d’inizio: La squadra che vince il sorteggio iniziale potrà scegliere se giocare il pallone o il campo, mentre in precedenza si sceglieva solamente il campo.
E voi cosa ne pensate di queste novità?