La morte di Dean Berta Vinales ha spezzato il cuore del mondiale Superbike, che però ha deciso di andare avanti. In data di ieri, la Dorna ha convocato i piloti per una riunione straordinaria, per decidere cosa fare dopo il tragico schianto del cugino di Maverick. Sentiti loro, e di comune accordo con la giustizia spagnola, si è deciso di proseguire il weekend di gare. Superbike, Supersport 600 e Supersport 300 scenderanno in pista regolarmente. Prima dell’inizio delle ostilità, il paddock osserverà un minuto di silenzio, in memoria del 15enne catalano. Il suo team Vinales Racing lascerà esposta la Yamaha di Dean Berta nel box, in sua memoria.
Superbike, Jerez: annullata gara 1
Morte Vinales: cambia qualcosa nel programma Superbike?
L’annullamento dell’intera giornata di ieri ha spinto la direzione gara ad introdurre alcune modifiche alle gare. Non è il caso della Supersport 300, che ieri ha convalidato il risultato di gara 1 e deve solo disputare gara 2. Le altre due categorie devono invece cambiare i propri piani, dopo che il programma di ieri è saltato. La Superbike recupera la sua prima manche oggi alle 11, al posto della Superpole Race (che non sarà recuperata). Gara 2, invece, si correrà regolarmente all’orario previsto delle 14. La Supersport 600 disputerà una sola gara, il cui orario di partenza è fissato per le 12.30. La ragione di questo dimezzamento è di tipo logistico: non c’è tempo per organizzare entrambe le gare. La 300 chiuderà la triste giornata con la sua seconda corsa, alle 15.15. Al termine di quest’ultima, non resterà che preparare i container per trasferirsi a Portimao, dove si gareggerà la prossima settimana. Nella speranza di lasciarsi alle spalle un fine settimana da incubo, dove la morte ha avvelenato quello che doveva essere un momento di festa.