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Gara valida per l'undicesima giornata della Serie A 22/23. Da una parte c'è la truppa di Thiago Motta, ancora in cerca della sua identità....
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La vigilia di Bologna-Atalanta: le parole dei tecnici

Siniša Mihajlović e Gian Piero Gasperini hanno parlato con i giornalisti alla vigilia di Bologna-Atalanta. Gara valida per la quattordicesima giornata della Serie A, si gioca mercoledì sera alle 20.45 presso lo stadio Renato Dall’Ara.

Cosa avrà detto Siniša Mihajlović?

Il tecnico ha confermato il recupero “parziale” di Orsolini. Il giocatore sarà in panchina e potrà giocare per una mezzora. Viste le ultime ottime prestazioni di Vignato al tecnico serbo è stato chiesto se elementi come Orsolini e Skov Olsen rischiano il posto. Il mister ha risposto in maniera classica: “Nessuno ha il posto assicurato…“.
Poi ha espresso un giudizio sul 2020. “Mi auguro di ritornare presto alla vita normale, che i bambini possano tornare presto a scuola, visto che a casa stanno sempre sui videogiochi, che gli anziani possano tornare a passeggiare, che la gente possa tornare allo stadio e questo è il mio augurio per tutti. Speriamo in questo vaccino e nella soluzione a questo virus, poi ci sono quelli che vogliono vaccinarsi e quelli che non vogliono, non giudico, ma penso sia importante avere qualcosa che possa proteggerci. Solo allora anche il calcio tornerà normale”.

Gasperini alla vigilia di Bologna-Atalanta

Anche Gasperini ha parlato con i giornalisti.
Per la formazione di domani sera c’è ancora da decidere chi giocherà sulla trequarti, ma sicuramente la squadra sarà, come sempre, offensiva. Riguardo ad Ilicic il tecnico ha ribadito di averlo trovato bene. Sul mercato non pensa che sarà fatto qualcosa. Sulla domanda riguardante il 2020 si è espresso così: “Dobbiamo partire a gennaio per capire cosa era bello, abbiamo ripreso il nuovo anno col Parma dopo aver chiuso con il Milan. Con la Roma c’è stata l’ultima partita col pubblico, quello è stato il periodo più alto per via delle prestazioni, poi c’è stato un susseguirsi di situazioni. C’è stata la qualificazione in Champions League, anche questo momento però è molto stimolante. Non so cosa sia meglio, se la vittoria di Liverpool o di Amsterdam. Momenti di difficoltà? Ce ne sono stati pochissimi, solo a Napoli c’è stata una prestazione peggiore. Sotto il profilo sportivo è stata una stagione meravigliosa. Questo maledetto virus ha stravolto la vita di tutti, non aver potuto avere il pubblico…la partita col Valencia è stata indicata per ciò che è avvenuto dopo, ma con la Roma lo stadio era pieno. Nel nostro momento migliore è scoppiato questo”.