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Le conferenze stampa pre Torino-Sassuolo degli allenatori

Questo pomeriggio, 17 marzo, Torino e Sassuolo scenderanno in campo per recuperare la 24a giornata di Serie A. I granata, aggrappati alle speranze di salvezza, devono vincere per tornare a muovere la classifica. I neroverdi invece vogliono continuare a tenere vive le ambizioni di Europa, come sottolineato dal tecnico De Zerbi. Di seguito le conferenze stampa pre Torino-Sassuolo.

CHE COS’HA DETTO DE ZERBI RIGUARDO ALLA PARTITA DI OGGI?

Il tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi è molto ambizioso e per il suo Sassuolo nutre ancora speranze di Europa. Il sogno neroverde è vivo, anche se il distacco dalle avversarie che lo precedono in classifica non sarà facile da colmare. In ogni caso la squadra vuole provarci, come ha sottolineato il tecnico nella conferenza stampa pre Torino-Sassuolo dicendo: “Sarà una gara difficile. Andremo lì per cercare di vincere, ci servono punti. Non siamo in vacanza, abbiamo ancora tante partite e se infiliamo 2-3-4 vittorie di fila possiamo riproporci dove eravamo prima di Natale perché eravamo nelle prime 7. Questo è un argomento che tiriamo fuori tutte le volte ed è difficile scalzare una di queste 7 ma provarci veramente deve essere un obbligo, provarci credendo anche perché il campo dice che qualche punto in più l’avremmo meritato, l’avremmo potuto fare e l’anno scorso nelle ultime 13 abbiamo aumentato i giri e non vedo perché non si possa fare quest’anno”. Tutto aperto dunque e occhio al Sassuolo che è carico e con tanta voglia di sorprendere ancora.


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LE PAROLE DI BJELANOVIC SUL TORINO

Dal lato del Torino arrivano invece le parole di Bjelanovic, ex attaccante serbo dei granata. Il dirigente sportivo ha parlato dei granata dicendo: “Non mi aspettavo un Toro così in difficoltà. Speravo tanto in Giampaolo, che conosco bene come allenatore: però ha trovato difficoltà già in partenza. Ho vissuto una stagione simile: nel 2006/07 si è iniziato con tanti proclami ma partendo male ci siamo ritrovati a salvarci alla fine”. Successivamente ha poi aggiunto: “A Giampaolo mancava un regista, l’hanno ammesso anche loro stessi in società. Nel suo calcio è un ruolo cruciale, poi voglio dire che sono stati anche sfortunati in alcune situazioni, facendosi recuperare da situazioni di vantaggio. Mi dispiace dirlo, ma la vedo molto difficile la loro permanenza in Serie A: se si salvano sarà un’impresa”. Il Toro deve crederci, ma questa sciagurata stagione sembra davvero un incubo dal quale è difficile scampare.

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