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Le dichiarazioni alla vigilia di Torino-Parma dei due allenatori

Nel posticipo del lunedì di Serie A il Torino ospiterà il Parma in una sfida fondamentale. Per i ducali è l’ultima spiaggia per non essere matematicamente retrocessi, mentre per il Torino la sfida è fondamentale per guadagnare terreno sulle avversarie nella corsa alla salvezza. Di seguito le dichiarazioni alla vigilia di Torino-Parma.

COME HA VISSUTO NICOLA LA VIGILIA DI TORINO-PARMA?

Come detto la gara di domani sera sarà fondamentale per i granata, che devono vincere a tutti i costi per allungare sulla zona retrocessione. Alla vigilia di Torino-Parma il tecnico dei padroni di casa Nicola ha affermato: “Qualsiasi cosa che facciamo nella vita presenta delle insidie. E’ importante credere in ciò che facciamo, dare il massimo e non mollare mai. Da quando sono arrivato, abbiamo avuto tante insidie e abbiamo capito come potevamo migliorare. Ogni giorno ho pensato di potercela fare, conta ciò che vogliamo noi. Non è una finale; vogliamo vincere tutte le partite, ci siamo dati da fare per creare un ambiente unito. I tifosi ci fanno sentire il loro calore e la società non ci mancare nulla”. Successivamente ha poi aggiunto: “Lavoriamo duramente, la squadra ha dimostrato di avere dei valore. Siamo riusciti ad estendere la lotta salvezza ad altre squadre, a noi interessa solo il massimo. Pensiamo che abbiamo sei partite, ogni gara è importante. E in ogni sfida abbiamo dedicato il necessario impegno”.


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LE PAROLE DI D’AVERSA ALLA VIGILIA DELLA SFIDA DI TORINO

In casa Parma il morale è sotto i tacchetti, con una stagione disastrosa con un epilogo che ormai sembra scritto vista la situazione di classifica degli emiliani. Nella conferenza stampa alla vigilia di Torino-parma il tecnico degli ospiti D’Aversa ha affermato: “Ribadisco quanto detto prima di Crotone, quello che voglio è che la squadra vada in campo in maniera dignitosa e con massima responsabilità, con l’amore per i colori che indossiamo. Pretendo questo in tutte le partite. A differenza di Cagliari, che sotto l’aspetto del risultato è stato una mazzata, poco potevo rimproverare per impegno o il fatto di lottare. Il primo tempo di Crotone è stato una resa e non ce lo possiamo permettere, per andare in giro a testa alta: non si può discutere questo”. In seguito ha aggiunto: “Penso sia giusto che la società faccia pensieri di programmazione. Il presidente sta allestendo con amore un progetto importante, io devo pensare ad affrontare ogni singola partita facendo il massimo. In questi momenti si vede lo spessore di un uomo e di un professionista, fare qualsiasi cosa anche per mentalità: si è vinto poche volte”. 

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Le parole di D’Aversa alla vigilia di Torino-Parma.