Dopo la partita sono arrivate le dichiarazioni post Chievo-Pordenone, con gli allenatori che hanno analizzato la sfida. Tanta soddisfazione tra i padroni di casa, per il netto successo dopo i 3 KO consecutivi. Periodo no invece per gli ospiti, che a causa delle troppe assenze non riescono più a vincere.
CHE COS’HA DETTO AGLIETTI DOPO LA BELLA VITTORIA?
Alfredo Aglietti, tecnico dei veronesi, nel post Chievo-Pordenone è apparso molto sollevato dopo le ultime settimane decisamente negative. Infatti il suo Chievo con 3 KO consecutivi era scivolato dal terzo al settimo posto, rischiando di rovinare tutto quello che aveva costruito finora. Questo successo riporta sorriso e fiducia all’ambiente, come ha spiegato l’allenatore dicendo: “E’ stata una buona prestazione, anche se abbiamo iniziato un po’ contratti, con le scorie per le 3 sconfitte. Non volevamo concedere spazi e contropiedi al Pordenone, anche se in qualche occasione abbiamo rischiato. E poi abbiamo trovato il gol, con due bellissime azioni. Dopo il 2-0 la partita l’abbiamo gestita bene. Nella ripresa invece potevamo gestire un po’ meglio la palla e concedere meno campo a loro. Sono soddisfatto e contento soprattutto per i ragazzi perché avevano bisogno di questa vittoria”.
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RISULTATO ROTONDO NONOSTANTE UN BUON PORDENONE
Sull’avversario il tecnico ha poi aggiunto: “Il Pordenone è un’ottima squadra, tre settimane fa ha vinto a Ferrara e poi le partite sono tutte da conquistare, e anche oggi non è stato facile al di là del 3-0. E’ un risultato non bugiardo ma che non dà merito al Pordenone perché comunque ci hanno provato fino alla fine. Siamo stati bravi a non prendere gol per non dargli spinta e slancio e però ripeto, battere una squadra come il Pordenone non è mai facile. Soprattutto in un momento di appannamento come il nostro. Quindi si riparte da questa vittoria, anche se le prestazioni ripeto ci sono sempre state”.
LE PAROLE DI TESSER, TECNICO DEL PORDENONE
Delusione invece per il KO in casa Pordenone, con il tecnico Tesser che ha spiegato: “Faccio fatica ad accettare questa sconfitta e questo passivo, meritavamo decisamente di più. Fino al primo gol c’è stata una sola squadra in campo e abbiamo avuto una doppia occasione con Morra e Zammarini. Siamo stati puniti subito al primo tiro. L’unico errore che abbiamo fatto è prendere quella ripartenza dopo il gol che ha indirizzato la partita. Nella ripresa abbiamo giocato in una metà campo e abbiamo preso un palo. Che non fosse serata si capisce dal loro terzo gol: anno tirato male due volte, la palla è andata sul secondo palo e hanno chiuso la partita. I ragazzi hanno dato tutto, paradossalmente oggi è stata la nostra miglior prestazione delle ultime quattro. Dobbiamo subito rialzarci: serve concentrazione, lavoro e fiducia”.
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