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Le interviste ai protagonisti nel post Spezia-Bologna

Spezia e Bologna, nella sfida valida per la dodicesima giornata di Serie A, hanno dato spettacolo, con il 2-2 finale che ha regalato emozioni fino al fischio finale del direttore di gara. La gara era importante per entrambe, con i liguri che dalla loro avevano anche la voglia di fare la storia visto che era la prima gara ufficiale del club in Serie A nello stadio Picco di La Spezia. Di seguito le interviste ai protagonisti nel post Spezia-Bologna.

DELUSIONE O FELICITA’ PER IL RISULTATO?

Entrambe le squadre arrivavano da un periodo non troppo felice, e vincere questa sera sarebbe stata un’iniezione di fiducia importante. Entrambe si staranno mangiando le mani, per quello che poteva essere e che non è stato. Infatti lo Spezia si è fatto rimontare due gol, mentre il Bologna, dopo aver recuperato, ha sbagliato il rigore decisivo con Barrow al 95°!

LE PAROLE DI PROVEDEL, EROICO NEL FINALE

Il portiere dello Spezia Provedel, dopo aver subito due reti, ha parato il rigore a Barrow a tempo ormai scaduto, permettendo ai liguri di uscire dal campo almeno con un punto. Nel post Spezia-Bologna il calciatore ha commentato: “Io cerco di dare una mano per coprire la profondità, bravo Barrow a segnare. Mi sono riscattato a gara finita per fortuna. Già in Coppa allo scadere Krapikas aveva parato il rigore al Bologna, oggi è toccato a me. Abbiamo fatto una buona gara, avremmo potuto chiuderla, ma purtroppo in campo ci sono anche gli avversari. La sconfitta sarebbe stata decisamente ingiusta, muoviamo la classifica ed è importante”.

In pieno recupero Provedel ha parato il rigore a Barrow, salvando lo Spezia.

LE PAROLE DI ITALIANO

Tanta delusione invece nelle parole del tecnico dei bianconeri, Italiano, che si è comunque dichiarato soddisfatto per la prova dei suoi. Nel post Spezia-Bologna infatti l’allenatore ha spiegato: “Sono davvero dispiaciuto perché mancava pochissimo e con un pizzico di malizia in più questa partita l’avremmo portata a casa. Potevamo andare sul 3-1 in diverse occasioni, abbiamo fatto tirare in porta il Bologna due volte e due volte ci ha castigato. Questa è una categoria in cui non puoi mai staccare la spina. Ci tenevamo a vincere la prima al Picco, ma la prestazione è stata di alto livello a parte gli ultimi minuti. Una partita pazza, ma interpretata davvero nel migliore dei modi. Stavamo rovinando una prestazione straordinaria di un grande Spezia per 90 minuti. Domenica si rigioca, andiamo avanti”. Il successo sembrava ormai cosa fatta, e questa partita servirà sicuramente da lezione allo Spezia, che deve ancora crescere nei momenti decisivi di alcune gare.

L’INTERVISTA A MIHAJLOVIC

Il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, invece è soddisfatta per la reazione della sua squadra, che nel finale ha anche sfiorato il successo. L’allenatore nel post Spezia-Bologna ha parlato anche della situazione della squadra, spiegando: “Un risultato giusto anche se nel primo tempo abbiamo commesso i soliti errori, con quattro occasioni davanti alla porta. Sul 2-0 abbiamo rischiato, ma alla fine siamo riusciti a pareggiarla e addirittura a trovare il rigore della potenziale vittoria. Questo è stato l’ultimo rigore tirato da Barrow, mi dispiace ma cercherò un altro rigorista. Ho un gruppo di ragazzi intelligenti, sanno anche loro quando sbagliano, ogni tanto bisogna riportarli sulla strada giusta. Oggi abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare, ci mancano tanti giocatori. Diciamo che spiace per quel rigore, ma due minuti prima eravamo sconfitti, quindi è andata bene sia a noi che allo Spezia. Non so chi sia più arrabbiato fra me e Italiano. Musa ha fatto un gran gol, ma non sta facendo bene, è troppo moscio, perde troppi contrasti. So che il carattere non si cambia, ma deve migliorare mettendoci del suo”.