Gran Premio dell’Azerbaigian – Dopo i tempi identici di Max Verstappen e Charles Leclerc nella Q3, il pilota della Ferrari ha avuto la meglio nell’ultimo run per assicurarsi la pole di domenica.
Q1
Nico Hulkenberg ha guidato il gruppo per la prima sessione di qualifiche del venerdì della stagione; il pilota della Haas ha fatto segnare un 1:44.305 per iniziare la classifica dei tempi. Come nella sessione di prove, le bandiere gialle sono state piuttosto frequenti, ma proprio mentre il tempo scorreva verso i dieci minuti, Nyck de Vries si è bloccato ed è andato dritto a muro al T3 durante il suo primo giro veloce. De Vries era sembrato molto forte nelle prove, avendo fatto segnare il sesto tempo, ma le sue qualifiche non erano iniziate perfettamente, con il pilota olandese costretto a rientrare nel suo garage per risolvere un problema. La bandiera rossa è stata esposta per consentire l’estrazione dell’AlphaTauri dal muretto e, nella pausa della sessione, Max Verstappen è stato il più veloce con un 1:41.887, unico pilota in 1:41 fino a quel momento, mentre Charles Leclerc era a due decimi di distanza in P2. La zona di abbandono era composta dalle due Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly, che hanno avuto un inizio di weekend non proprio ideale: Gasly ha avuto un guasto idraulico che lo ha lasciato con la macchina in fiamme durante le prove, mentre la macchina di Ocon ha dovuto essere controllata perché potenzialmente aveva lo stesso problema e non è stata in grado di completare le prove. A loro si sono aggiunti Yuki Tsunoda e de Vries, mentre Carlos Sainz è stato l’unico pilota a non aver registrato alcun tempo. La sessione è ripresa brevemente prima che le Rosse tornassero a volare con sette minuti e mezzo sul cronometro. Gasly ha preso troppa velocità in curva e si è scontrato con il muro, dovendosi fermare in pista. Anche Sainz non ha avuto vita facile in quei pochi istanti, andando in testacoda nel suo giro ma riuscendo a tenere la sua Ferrari fuori dalle barriere e ancora senza un tempo sul tabellone. Alla fine della pitlane c’era una grande coda in attesa che la sessione riprendesse, perché tutti volevano provare a fare un giro prima che succedesse qualcosa. Mentre Verstappen e Perez si scambiavano i tempi sul giro, la giornata di Kevin Magnussen si è conclusa con un 1:43.417 perché il suo team Haas lo ha richiamato ai box per un problema non specificato. Sainz è riuscito finalmente a ottenere un tempo sul tabellone, un 1:42.614, che lo ha portato fuori dalla zona di abbandono e nella top ten. La gara si è conclusa con Leclerc davanti a Verstappen e Alonso, mentre Zhou Guanyu e Nico Hulkenberg si sono uniti a Magnussen, Gasly e de Vries per guardare la Q2 da bordo campo.
Q2
Le Williams di Alex Albon e Logan Sargeant sono state le prime ad uscire, mentre iniziava la battaglia per entrare nella top ten. Albon ha fatto segnare un 1:42.203, ma Perez e Verstappen hanno abbassato il tempo target a 1:41.1. A metà della Q2 Lando Norris è uscito per la prima volta e ha fatto segnare un 1:41.631 per andare in P7, mentre Leclerc ha preso il comando con un 1:41.037. Sainz ha fatto scattare la prima bandiera gialla della Q2 quando ha dovuto fare retromarcia per uscire dal T3. Negli ultimi minuti i piloti a rischio erano Tsunoda, Ocon, Piastri, Valtteri Bottas e Sargeant, ma i piloti AlphaTauri e McLaren sono riusciti a salvarsi. Verstappen ha chiuso in P1 con un 1:40.822 davanti a Leclerc, mentre Tsunoda e Piastri si sono portati in P7 e P9 e quindi continueranno a lottare per i primi dieci posti, mentre George Russell ha perso, con un giro di soli 0,004 secondi più lento di Lewis Hamilton in P10. Anche Ocon, Albon, Bottas e Sargeant sono finiti in zona retrocessione.
Q3
Le Red Bull sono uscite dai box per prime per la gara di pole position, raggiunte da sei dei loro rivali, mentre Stroll e Piastri hanno atteso ai box un po’ più a lungo. Perez ha aperto i tempi con un 1:40.563, mentre Verstappen e Leclerc hanno fatto segnare entrambi 1:40.445, con l’olandese che ha conquistato la pole provvisoria grazie al suo primo tempo. La pista si è svuotata di tutti tranne gli ultimi arrivati, Stroll e Piastri, mentre gli altri sono andati a cambiare le gomme e a prepararsi per gli ultimi giri. Leclerc ha fatto 0,242 secondi di vantaggio nel suo ultimo sforzo, facendo segnare il settore centrale più veloce. Perez è stato il più veloce nel settore 1, mentre Verstappen ha occupato l’ultimo terzo, ma il pilota della Ferrari ha conquistato la posizione e domenica guiderà la griglia di partenza con Verstappen al suo fianco.