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Leclerc ha preso in considerazione l’idea di abbandonare la Q3 a causa delle condizioni difficili

Charles Leclerc ammette che le condizioni difficili che si sono presentate alla fine delle qualifiche del Gran Premio del Brasile lo hanno spinto a prendere in considerazione l’idea di abbandonare il giro della Q3 che gli è valso la seconda posizione.

La minaccia di pioggia si è protratta per tutta l’ora di qualifiche del venerdì a Interlagos e il suo imminente arrivo nella fase finale ha fatto sì che i piloti si affannassero per uscire dalla pitlane.

Max Verstappen si è messo in testa alla fila e ha poi conquistato la pole position con il primo giro cronometrato della top-10, superando la Ferrari di Leclerc di 0,294s.

Entrambi i piloti sono rimasti comodamente davanti agli altri, approfittando di aver fatto segnare i rispettivi tempi sul giro prima del diluvio che ha ostacolato quelli dietro di loro.

Tuttavia, Leclerc ha ammesso di aver pensato di rinunciare al suo unico tentativo di Q3 a causa delle difficoltà di aderenza che stava incontrando anche prima della comparsa della pioggia.

“Ad essere sincero oggi, in tutta la mia carriera, non ho mai vissuto un’esperienza del genere”, ha detto Leclerc.

“Dalla curva 4 non pioveva, ma la macchina era estremamente difficile da guidare, non c’era aderenza, stavo pensando di rientrare alla fine del giro, ma ho finito il giro e ho fatto la P2, è abbastanza buono, ma è molto strano per tutti in pista oggi, ma sono felice di essere in prima fila, comunque”.

Leclerc ha ringraziato la sua parte del box Ferrari per aver eseguito le giuste chiamate nelle condizioni mutevoli, permettendogli di assicurarsi un posto in prima fila per la gara di domenica.

“È sempre molto, molto difficile, ma oggi abbiamo fatto, ovviamente, le scelte giuste, abbiamo fatto tutto quello che volevamo fare, quindi è positivo”, ha aggiunto.

Il pilota monegasco era stato in pole nelle due gare precedenti, ma i continui problemi della Ferrari durante la giornata di gara lo hanno fatto retrocedere nelle grinfie delle vetture più veloci.

Leclerc ha però mantenuto un certo riserbo sulle possibilità della Casa italiana nel Gran Premio di domenica (71 giri), insistendo sul fatto che il ritmo di gara è sempre un’incognita quando si utilizza il formato Sprint.

Alla domanda se è fiducioso per il Gran Premio, Leclerc ha risposto: “Non so ancora nulla della gara. In questi weekend Sprint c’è sempre un grosso punto interrogativo sul ritmo di gara, ma spero che sia buono e che non ci sia troppa pioggia domani e domenica”.