Il duello tra Leclerc ed Hamilton ha caratterizzato il gran premio di Silverstone. Alla fine, è stato il britannico a prevalere grazie alla potenza della sua monoposto.
F1: le condizioni di Verstappen dopo l’incidente di Silverstone
Leclerc-Hamilton: il ferrarista ha avuto un comportamento corretto?
Charles Leclerc è andato vicino all’impresa: vincere a Silverstone, davanti a 140mila inglesi, con una Ferrari non competitiva. La potenza della W12 guidata da Lewis Hamilton ha impedito al monegasco di conseguire la sua prima vittoria stagionale, ottenendo però un ottimo secondo posto. Leclerc è stato in testa per 50 giri su 52, per poi arrendersi nel finale alla “Copse” dove ha cercato di resistere all’esterno all’arrivo di Hamilton. Stesso punto che ha visto il contatto tra il britannico e Verstappen, costretto ad assistere alla vittoria del rivale dall’ospedale. Il duello tra il ferrarista ed il sette volte iridato è stato certamente corretto, senza sportellate o contatti, forse anche frutto di quanto accaduto al primo giro.
Hamilton: “Leclerc è stato molto rispettoso”
Al termine del gran premio, Lewis Hamilton ha parlato del sorpasso effettuato sul ferrarista alla “Copse”: “E’ stato molto rispettoso nel lasciare lo spazio. L’ho affiancato, sapevo che era lì. Lui ha preso una traiettoria più larga e l’ha quasi tenuta. E’ stata davvero una grande corsa. In un mondo perfetto, quanto successo con Leclerc sarebbe dovuto accadere anche al primo giro“. Lo stesso Leclerc, ha parlato del momento in cui ha perso la prima posizione: “Sapevo che Lewis era all’interno, ho lasciato uno spazio e sfortunatamente penso di essere rimasto davanti ma alla fine della curva ho preso uno schiocco e ho perso un po’ di tempo e poi Lewis mi ha superato“. Sul contatto tra Hamilton e Verstappen: “Penso che sia un incidente di gara. Ovviamente c’era spazio all’interno. Forse Lewis non era completamente all’apice ma è anche vero che Max era piuttosto aggressivo all’esterno. L’aspetto più importante è che Max sia illeso e stia bene“.
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