L’Hertha Berlino subisce la seconda sconfitta consecutiva, dalla ripartenza della Bundesliga. A Berlino la scena se la prende André Silva, che, con una doppietta e un assist, trascina l’Eintracht alla vittoria.
Labbadia si affida al tandem Ibisevic-Piatek, per scardinare la difesa dell’Eintracht, e il polacco ripaga subito la fiducia del tecnico. L’Hertha rischia molto nel finale di primo tempo e rimane in 10, per l’espulsione di Boyata.
Nella ripresa, l’Eintracht trova l’immediato pareggio, grazie alla perfetta combinazione tra André Silva, appena entrato, e Bas Dost. Silva conferma il suo grande stato di forma, segnando poco dopo il vantaggio e completando la rimonta per la squadra di Hutter, arricchita, poi, dall’1-3 di N’Dicka.
FORMAZIONI
HERTHA BERLINO 4-3-1-2
Jarstein; Plattenhardt, Torunarigha, Boyata, Pekarik; Grujic, Skjelbred (dal 34′ Samardzic e dal 55′ Klunter), Maier (dal 56′ Esswein); Darida; Piatek (dal 75′ Cunha), Ibisevic (dal 45′ Stark).
All. Labbadia.
A disposizione: Stark, Esswein, Lukebakio, Klunter, Ngakam, Samardzic, Dardai, Smarsch, Cunha.
EINTRACHT FRANCOFORTE 3-4-2-1
Trapp; N’Dicka, Hasebe, Abraham; Kostic, Torro (dal 45′ André Silva), Kohr (dal 79′ Ilsanker), da Costa (dall’87’ Chandler); Kamada, Sow (dall’87’ Gacinovic); Dost (dal 75′ de Guzman).
All. Hutter.
A disposizione: Durm, Toure, Gacinovic, Ronnow, Ilsanker, de Guzman, Chandler, Andre Silva, Hinteregger.
PRIMO TEMPO
Gli ospiti cercano subito di lasciare il segno. Al 4′ Kostic serve un ottimo cross a da Costa, che svetta di testa e indirizza la sfera nell’angolino basso sinistro. Jarstein, a pochi minuti dall’inizio del match, scalda già le mani e sventa la minaccia.
I padroni di casa iniziano a farsi vedere in avanti intorno al 20′. È Piatek, al minuto 24, a trovare il varco giusto nella difesa dell’Eintracht e mandare in vantaggio i berlinesi. Il polacco si inserisce per vie centrali e batte Trapp, con una conclusione sul primo palo.
La squadra di Hutter torna in attacco, in cerca del gol del pareggio, ma senza creare particolari problemi a Jarstein. Il più pericoloso per le aquile è Kamada, che, al 42′, cerca di impensierire il portiere avversario con una conclusione molto ravvicinata. Il numero 22 è attento e respinge il tiro. A pochi minuti dall’intervallo, Boyata rischia di compromettere il vantaggio dei suoi. Il centrale interviene fallosamente su Dost e l’arbitro gli mostra il secondo cartellino giallo, per poi indicare il dischetto. Dopo il check al VAR, però, il direttore di gara non concede il penalty, ma la punizione dal limite dell’area, confermando l’espulsione del difensore.
SECONDO TEMPO
Hutter vuole mettere subito in difficoltà la retroguardia avversaria e fa entrare André Silva, per dare ancora più spinta. Dal canto suo, Labbadia sostituisce Ibisevic con Stark e risistema i suoi per la ripresa. Gli ospiti, però, fanno subito valere la superiorità numerica e trovano il pareggio, grazie a Dost. L’olandese viene servito dal neo entrato Silva e fredda Jarstein da pochi passi.
Al 62′, il portoghese da assist-man diventa goleador, firmando il vantaggio dell’Eintracht. L’ex Milan conclude di tacco la splendida azione avviata da Kamada sulla sinistra. La squadra di Labbadia accusa il colpo e sette minuti più tardi subisce il tris. Questa volta è N’Dicka a mettere il proprio nome nel tabellino dei marcatori.
All’86’, l’Eintracht chiude definitivamente la gara. Silva sfrutta l’assist di Ilsanker e mette a segno la sua doppietta personale.
MARCATORI
24′ Piatek, 51′ Dost, 62′ e 86′ André Silva, 69′ N’Dicka
AMMONIZIONI
Kostic, Plattenardt
ESPULSIONI
Boyata
20
20
