Il team Monster Energy Honda HRC si prepara ad affrontare una delle competizioni motoristiche più dure al mondo, la Dakar Rally 2025. La squadra è già in Arabia Saudita dalla vigilia di Natale, impegnata a prepararsi per questa enorme sfida. Il roster internazionale include gli americani Ricky Brabec e Skyler Howes, il cileno Pablo Quintanilla e i due europei Tosha Schareina e Adrien Van Beveren. I piloti si sono acclimatati lungo le coste del Mar Rosso a Jeddah e hanno dato il benvenuto al nuovo anno con un test preliminare sulle loro moto Honda CRF450 RALLY presso il primo bivacco a Bisha, nella provincia sud-occidentale saudita di ‘Asir.
Preparativi per il grande evento
La giornata di oggi ha visto il team impegnato nella conferenza stampa ufficiale, con la presenza del vincitore della Dakar 2024, Ricky Brabec, e del terzo classificato dello scorso anno, Adrien Van Beveren. Sono seguiti i controlli amministrativi e le verifiche tecniche sia sulle moto Honda che sull’equipaggiamento dei piloti presso il bivacco di Bisha. Ora il team è pronto per affrontare il primo giorno del Campionato Mondiale Rally-Raid 2025.
Il Prologo: il primo test della Dakar
Quest’anno la Dakar Rally conta 136 piloti, di cui 21 nella categoria RallyGP, che include tutti i piloti ufficiali Honda. La prima tappa sarà il Prologo, una sezione di 79 km che parte da Bisha, con una speciale cronometrata di 29 km su terreni duri e piste di ghiaia. Sebbene il tratto sia breve, sarà fondamentale per evitare errori e assicurarsi una buona prestazione. Infatti, i primi dieci classificati potranno scegliere l’ordine di partenza per la prima tappa ufficiale, prevista per sabato.
Due settimane di pura sfida nella Dakar 2025
Dopo il Prologo, attendono due settimane di gare estreme attraverso i paesaggi mozzafiato e impegnativi dell’Arabia Saudita. La 47ª edizione della Dakar Rally metterà subito alla prova i piloti con una 48 Ore Chrono e una tappa maratona già durante la prima settimana. Solo i più determinati, con nervi saldi e un pizzico di fortuna, arriveranno al traguardo finale il 17 gennaio a Shubaytah.