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Lorenzo Baldassarri: la missione 2022 è la Supersport

Il 2022 di Lorenzo Baldassarri è un punto interrogativo. Il maceratese è rimasto fuori dalla Moto2, dopo che MV Agusta e Forward hanno deciso di assumere Marcos Ramirez e di confermare Simone Corsi. Per il “Balda”, una buona opportunità potrebbe essere il mondiale Supersport. La classe media delle derivate di serie è in fase di rinnovamento, e a quanto pare, ci sono molte selle disponibili. Per il numero 7 potrebbe essere l’opportunità di trovare un nuovo sbocco, seguendo le orme di quell’Andrea Locatelli passato da reietto della Moto2 e top rider della Superbike, passando per il dominio della ex classe 600.

Lorenzo Baldassarri: quali opzioni per il 2022?

Nel mese di novembre, Baldassarri ha ricevuto da MV un invito allettante. La Squadra Clienti di Andrea Quadranti gli ha offerto di provare la F3 800 che sta allestendo per il nuovo mondiale “maggiorato”. Lorenzo ha accettato di buon grado, effettuando una due giorni sul conosciuto circuito andaluso. Le prime impressioni sono state buone, anche se si trattava di una semplice presa di contatto. Comunque, considerando i legami pregressi con la casa madre, Baldassarri è un candidato spendibile per entrare nella squadra. Il team ha già riconfermato Niki Tuuli, l’unico ad aver gareggiato quest’anno con la F3 in versione 675. Dalla 300 arriva Bahatthin Sofuoglu, nipote di quel Kenan che nella Supersport conta cinque titoli mondiali. Quadranti potrebbe schierare anche una terza moto, per accomodare il “Balda”. Ma non è finita qui.

Ipotesi Yamaha

Per Lorenzo infatti il futuro potrebbe essere blu Yamaha. Come vi avevamo già detto, Steven Odendaal ha lasciato il team Evan Bros, nonostante cinque vittorie ed un titolo mondiale sfiorato. La motivazione di questa improvvisa separazione è economica: mancavano 300 mila euro per completare il budget, ed il sudafricano non li aveva. Di qui la decisione di separarsi, con il risultato che c’è una R6 libera. Intanto, il team di Fabio Evangelista ha accolto Peter Sebastyen, il quale ha portato in dote lo sponsor HUMDA. Si tratta della società che sta costruendo il circuito di Debrezin, che nel 2023 ospiterà il GP d’Ungheria della MotoGP. Baldassarri, dal canto suo, potrebbe prendere la Yamaha libera, la stessa con cui il suo ex collega Locatelli dominò nel 2020, lanciandosi nel firmamento della SBK. Il “Balda” potrebbe incrociare il suo destino con Nicolò Bulega, altro ex della Moto2 che nel 2022 sarà la punta di diamante della Ducati nella rinnovata Supersport.


Steven Odendaal ed Evan Bros si separano