Il calcio degli ultimi tempi sembra aver perso quel pizzico di romanticismo che prima lo contraddistingueva. Le bandiere si contano su una mano. Gli one man club pure. Ma niente è perduto, perchè le dinastie calcistiche sono tornate di nuovo protagoniste. Una delle più recenti è legata a Kai Ronney, il primo dei quattro figli di Wayne e Coleen, che ha recentemente firmato un contratto con l’Academy del Manchester United . Il campione ex Red Devils ha commentato così sui social la scelta di iscrivere il figlio alle giovanili: “Un giorno di cui essere orgogliosi. Kai firma per il Manchester United. Continua a lavorare duro, figliolo”.
Kai Rooney, un predestinato?
Non ci sorprendiamo se anche Kai possiede qualità molto particolari. Il Dna da campione dovrebbe aiutarlo nel difficile percorso calcistico, fatto di sacrificio e di forza volontà. Kai è salito alla ribalta social quando qualche anno fa Wayne filmò un suo calcio di punizione. Il filmato divenne virale, facendo capire ai più che il primo figlio di Wayne possedesse ottime capacità balistiche.
Wayne Rooney, la leggenda dei Red Devils
Eppure, emulare il padre sarà senza alcun dubbio uno dei più grandi pesi che Kai si porterà sulle spalle. Arrivato dall’Everton nel lontano 2004 per 27 milioni di sterline, Wayne con la casacca delo United ha colezionato 559 presenze e 253 gol, portando a casa qualcosa come cinque titoli di Premier League, tre coppe di Lega, una FA Cup, un’Europa League e una Champions League. Wayne ha lasciato il club nel 2017 per ri-approdare all’Everton, prima di volare negli Stati Uniti per giocare nel DC United (club di Washington). Ora l’ex attaccante è tecnico ad interim del Derby County, 22° in Championship .
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