Porta la firma di Kebede Magertu Alemu il nuovo record femminile della maratona romana battuto dopo 11 anni.
Come da scaletta, è stata la Sindaca Virginia Raggi a dare il via questa mattina alla Maratona Internazionale di Roma. La bandiera con il logo ufficiale è stata sventolata intorno alle ore 8,35 per la partenza della competizione riservata ad atleti con disabilità. Clima inclemente non è concesso gli ormai abituali raggi di sole in città regalando una pioggia che avrà giusto il merito di rinfrescare i corridori in gara. Il tempo è andata via via migliorando tanto da accogliere i primi arrivati con un timido sole a fare “capoccella” dietro le nuvole rimaste.
Atletica italiana agrodolce
Si aspettava la gara di Daniele Meucci. L’atleta tesserato per l’Esercito è stato purtroppo costretto al ritiro verso il 33° chilometro a causa di problemi fisici. Il primo italiano tra gli uomini è stato ancora una volta Ahmed Nasef, che correva con i colori dell’Atletica Desio, arrivato 11°. Il piazzamento migliore lo ha conseguito Laila Soufyane, anche lei corre per l’Esercito, che ha chiuso con il 4° posto. Tempo di 2h34’54” non male considerando l’assenza dalla maratona da oltre 2 anni.
Maratona day
Nella stessa giornata in Italia si sono corse due Maratone. Milano e Roma hanno visto sfilare il fiume colorato di concorrenti pe rle vie cittadine. Secondo i dati rilevati dei risultati di arrivo al traguardo (in possibile aggiornamento) Roma batte Milano. Hanno infatti tagliato il filo di lana su Via dei Fori Imperiali a Roma 8883 pettorali contro i 6289 di Milano.
Primi classificati uomini
1.Tebalu Zawude Heyi Etiopia tempo 2h 08′ 37″
2.Tesfa Tiruneh Workneh Etiopia tempo 2h 09′ 17″
3.Yihunilign Adane Amsalu Etiopia tempo 2h 09′ 53″
Prime classificate donne
1.Kebede Megertu Alemu Etiopia tempo 2h 22′ 52″
2.Chekol Muluhabt Tsega Etiopia tempo 2h 26′ 41″
3.Chawo Chaltu Negesse Etiopia tempo 2h 30′ 45″