Il calciatore dell’Hajduk Spalato Mario Vuskovic sta per approdare al Celtic, anche si parlava della possibilità di giocare in Serie A alla corte del Torino ma questa ipotesi è ormai tramontata definitivamente. L’allenatore del Celtic ha chiaramente fatto capire che l’apporto del giocatore Croato nella squadra sarà indispensabile per le sue enormi doti. Conosciamo cosa bolle in pentola per la squadra del Celtic.
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Mario Vuskovic: cosa ha detto Ange Postecoglou?
Il nuovo allenatore del Celtic Ange Postecoglou ha detto all’amministratore delegato Dominic McKay che ha urgente bisogno di giocatori in vista della partita di qualificazione alla Champions League contro l’FC Midtjylland il 20 Luglio. E naturalmente Mario Vuskovic potrebbe fare comodo alla squadra. Il Celtic quindi è in corsa per ingaggiare il giovane difensore centrale croato per 5 milioni di Sterline, una cifra esorbitante per un 19enne. La squadra di Parkhead è pronta a consegnare al talento Vuskovic un contratto di quattro anni del valore di 12.000 Sterline a settimana, più del doppio del pacchetto finanziario del Torino che non può permetterselo.
Mario Vuskovic: si concretizzerà l’acquisto al Celtic?
Questo sembra aver messo il Celtic al posto di guida e sembrerebbe che la palla sia saldamente nelle mani di Vuskovic. Con il Celtic che supera finanziariamente il Torino, è davvero una dichiarazione d’intenti non solo da parte dell’allenatore ma anche del consiglio di amministrazione del Celtic. Che infatti stanno prendendo sul serio questa ricostruzione e che l’allenatore ha il completo sostegno della Società del Celtic che negli ultimi dieci anni ha trovato un buon materiale durante i suoi acquisti.
Vuskovic: un viaggio avventuroso dalla Grecia all’Australia
Sua madre e suo padre hanno fatto i bagagli e sono partiti dalla Grecia quando era solo un ragazzo per cercare di dare ai loro figli una vita migliore in Australia. Vuskovic dichiara: “Ero un bambino di cinque anni, non sapevo niente di quello che mi stesse succedendo”. Ma ora guardo me stesso, come se fossi già un uomo maturo e non posso credere a quello che hanno passato i miei genitori. Quello che hanno passato per portare una giovane famiglia dall’altra parte del mondo, su una nave che ci ha messo dei giorni per arrivare in un paese dove non parlavano la lingua, dove non conoscevano nessuno e dove non avevano casa e lavoro è stato straordinario. Soprattutto iniziare una nuova vita senza certezze mi ha fortificato.
Cosa ha detto Mario Vuskovic?
Mario Vuskovic ha detto: “La gente dice che potrei andare al Celtic per una vita migliore. I miei genitori non hanno avuto una vita migliore. Hanno lavorato per darmi l’opportunità di avere una vita migliore. Tutto quello che ricordo è che mio padre ha lavorato sodo. Andava al lavoro prima che io facessi colazione e tornava a casa la sera, cenava, si sedeva sul divano e si addormentava e il giorno dopo era la stessa identica routine. L’unica volta che ho visto la gioia pura in mio padre è stato quando siamo andati alla partita di calcio domenicale. Quindi questo mi ha impressionato perché ho fatto una rapida connessione sul fatto che il calcio è qualcosa che lo rende felice, quindi se io continuerò ad amare il calcio come lui mi avvicinerò alla sua passione”.
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