Dopo Kevin Schwantz, anche Max Biaggi ha voluto dire la sua su Valentino Rossi. Il “Dottore” ha dato segni di risveglio nel complicatissimo GP di Francia, ma ha mancato clamorosamente la top ten nel fine settimana in cui aveva (forse) il potenziale per farlo. Il “Corsaro”, nella sua colonna a RTL 102.5 ha voluto approfondire il tema del nove volte iridato, reduce fin qui di un avvio di stagione da dimenticare. Il numero 46 è 19esimo nella classifica iridata, con 9 punti appena. Delle cinque gare disputate finora, è andato in zona punti solo due volte. Sull’improvvisa crisi del “Dottore”, il Corsaro sembra avere le idee chiare.
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Cos’ha detto Max Biaggi su Valentino Rossi?
“È stata una figata“. Con questa frase, Biaggi commenta lo spettacolo del GP di Francia, anche se molti dei suoi ex colleghi non hanno apprezzato altrettanto. “Le gare sono state caratterizzate dalla pioggia, era tutto pronto e uno scroscio d’acqua ha cambiato i piani a tutti: una gara avvincente, chi ama le moto si è divertito molto“.
A proposito di Rossi, Max ha sottolineato come, per la prima volta quest’anno, avesse il potenziale per entrare in top ten. “Forse ha risolto qualche problema“, ha detto, “o forse era una pista più amica, è arrivato undicesimo, sempre un po’ in affanno, non sembra il solito Rossi. Però ormai ci sono tanti giovani piloti veloci che in pochi decimi ti trovi da primo a ottavo, è diventata una MotoGp impressionante“. Per Biaggi, Valentino ha perso qualcosa. Per il romano è una questione di età: “Nello sport l’età è quasi sempre fondamentale, anche se non sempre è così, l’esplosività delle gioventù, quello è un valore impagabile, poi ogni tanto ci metti una pezza con l’esperienza e con la classe, ma non è così sempre“, ha commentato Biaggi.
Tra Marquez ed il suo team
Nell’intervista Max Biaggi non ha parlato solo di Rossi. Ha anche colto l’occasione per commentare la prestazione di Marc Marquez, in lizza per la vittoria prima della caduta. “Mi è dispiaciuto perché è tornato dopo un infortunio, poteva anche vincerla la gara. Purtroppo è andato giù e per il morale non aiuta, ma il campione c’è e secondo me ci farà vedere ancora delle grandi cose“.
Infine, ha anche speso due paroline per la sua squadra, il Max Racing Team, che ha brillato in Moto3. “Nel mio team abbiamo questo giovane spagnolo Fernandez e il veterano Romano Fenati che corre da tanti anni nella categoria, è quarto nel mondiale e speriamo che possa lottare per posizioni più importanti. Fernandez è partito penultimo ed è arrivato sesto, ha fatto una grandissima gara in rimonta, non ha fatto errori, mentre Romano è partito più avanti e ha chiuso decimo. In quelle situazioni magari rischiare di più poteva rovinare qualcosa, ha consolidato il suo quarto posto. Vediamo adesso al Mugello“.
Immagine in evidenza di Yamaha Racing, per gentile concessione