Mazzarri pareggia al Mapei Stadium di Reggio Emilia e fa respirare un po’ il suo Cagliari. I sardi erano alla quarta sconfitta consecutiva e questo pari fa un po’ rialzare la testa alla squadra, soprattutto per il vigore con cui è stata affrontata questa trasferta contro il Sassuolo.
Sassuolo in cerca di continuità
Dopo le due sconfitte riportate al Mapei Stadium contro l’Empoli (1-2) e alla Dacia Arena contro l’Udinese (3-2), il Sassuolo cercava la vittoria, per dare continuità al successo ottenuto in casa della Juventus. Contro il Cagliari, Dionisi deve però rinunciare ancora una volta ad alcuni giocatori importanti, come per esempio Boga, che nelle ultime sei partite è stato convocato una sola volta, nella partita contro l’Empoli. In questa gara Dionisi opta per un 4-3-3, schierando Traoré sulla linea di Frattesi e Maxime Lopez, facendo giocare Raspadori largo sulla sinistra.
Cagliari alla disperata ricerca di punti: Mazzarri pareggia al Mapei
Nella sua carriera, a Mazzarri, non era mai successo di perdere quattro partite di fila e contro il Sassuolo la sua squadra cerca in tutti i modi di non perdere la partita. I sardi al Mapei Stadium si presentano in campo con un 4-4-2, in cui Keita Balde e Joao Pedro sono le due punte. Il Sassuolo cerca da subito di tenere schiacciata la squadra di Mazzarri, ma i sardi sono molti concentrati e riescono a ricacciare indietro di molti metri gli emiliani. Nandez e Bellanova giocano una grande partita, di tutto cuore e per il Sassuolo non è stato facile fare la gara.
Mazzarri pareggia al Mapei: punto d’oro per il Cagliari
Il Sassuolo gioca molto alto. Ferrari cerca di alzare il più possibile il baricentro della squadra emiliana. Frattesi, inoltre, per la squadra di Dionisi, è prezioso negli inserimenti. Difatti, al 13′, da un assist dell’ex Primavera Roma, nasce una palla d’oro per Scamacca, che clamorosamente spedisce alta, sopra la traversa. Al 25′, ancora una volta, l’ex attaccante di Genoa e Ascoli, su una palla sporca calciata da Ferrari, manca la conclusione a pochi passi da Cragno. Ma al 37′, Scamacca, riscatta gli errori fatti in precedenza e, su assist di Berardi, sigla il vantaggio per i padroni di casa. Il Cagliari è però bravo a reagire immediatamente e, con un fantastico gol di Keita Balde, servito da Nandez, pareggia. La prima frazione si conclude così sull’1-1.
Mazzarri può essere soddisfatto della prova della sua squadra
Ripresa la seconda metà della gara, il Sassuolo parte subito all’assalto del vantaggio. Dopo una trentina di secondi dal 45′, Berardi scheggia il palo alla sinistra di Cragno. Poi, al 52′, l’attaccante campione d’Europa trasforma una massima punizione, conquistata grazie ad un inserimento del solito Frattesi. Come nella prima frazione di gara, il Cagliari reagisce immediatamente allo svantaggio e, nella stessa maniera degli emiliani, raggiunge nuovamente il pari: penalty trasformato da Joao Pedro. Sul finire della gara il Cagliari sembra avere anche qualcosa in più del Sassuolo, ma non riesce ad affondare il colpo. La prova della squadra di Mazzarri è stata sicuramente positiva. Se la condizione della squadra sarda sarà questa, il Cagliari potrà sicuramente risalire la china. Nella prossima giornata l’undici di Mazzarri se la vedrà con la Salernitana, potrebbe essere l’occasione per lasciare l’ultimo posto in classifica.
Il tabellino di Sassuolo-Cagliari 2-2
Reti: 37′ Scamacca (S), 40′ Keita Balde (C), 52′ Berardi su rig. (S), 56′ Joao Pedro su rig. (C).
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Toljan 6, Ayhan 6, Ferrari 6, Rogerio 6 (Kyriakopoulos s.v.); Frattesi 6.5, M. Lopez 6, Traoré 5.5 (86′ Henrique s.v.); Berardi 6.5, Scamacca 6.5 (74′ Defrel 6), Raspadori 5.5. A disposizione: Pegolo, Satalino, Peluso, Muldur, Chiriches, Magnanelli, Samele, Harroui. Allenatore: Alessio Dionisi 6.
Cagliari: (4-4-2): Cragno 6.5; Zappa 5.5 (78′ Caceres 6), Ceppitelli 6, Carboni 5.5, Lykogiannis 5.5; Bellanova 6.5, Marin 5.5 (84′ Oliva s.v.), Grassi 5.5 (78′ Deiola 6), Nandez 7; Joao Pedro 6.5, Keita Balde 6.5 (84′ Pavoletti s.v.). A disposizione: Aresti; Obert, Dalbert, Altare, Radunovic, Gaston Pereiro, Strotoman. Allenatore: Walter Mazzarri 6.5.
Arbitro: Baroni (Meli – Vecchi, coadiuvatori di linea) 6.5. IV° uomo: Zufferli. Var: Mazzoleni. Aiuto Var: Di Vuolo.
Ammoniti: Marin (C), Grassi (C), Ayhan (S).