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HomeMotoriFormula UnoMick Schumacher: dopo l'incidente di Jeddah è out

Mick Schumacher: dopo l’incidente di Jeddah è out

Per Mick Schumacher il GP di Jeddah si è concluso ieri, dopo lo spaventoso incidente che ha avuto nelle qualifiche. Il figlio d’arte è rimasto pressoché illeso dopo il brutto botto delle Q2, ma non potrà prendere parte al Gran Premio. Il pilota Haas guarderà la gara dalla sua stanza d’albergo, con il solo Kevin Magnussen a rappresentare la scuderia americana.

Incidente Schumacher: perché Mick è out?

Il botto di Mick ha tenuto tutti con il fiato sospeso. In curva 11 ha toccato il cordolo esterno con troppa veemenza, perdendo il posteriore. La Haas ha impattato il muretto di cemento ad alta velocità, disintegrandosi. Durante l’estrazione della vettura la zona del cambio si è staccata dal telaio: essa è una struttura di assorbimento urti, segno che la botta è stata tremenda. Mick non ha mai perso conoscenza, ma ci è voluto un po’ per tirarlo fuori dalla monoposto. L’elettronica della macchina si è danneggiata, tanto che il team non riusciva a comunicare con lui. Trasportato in ambulanza al centro medico, lo staff curante ha optato per il ricovero al Kink Fahad Armed Force Hospital di Jeddah, dove il pilota è stato sottoposto ad una TAC. L’esito è stato negativo, ma per precauzione la direzione medica ha richiesto al driver classe 1999 di prendersi un po’ di riposo. Rientrato il albergo nella notte, Mick ha pubblicato su Twitter un messaggio: “Ciao a tutti“, ha iniziato. “Volevo dirvi solo che sto bene. Grazie per i messaggi di conforto. La macchina Haas andava alla grande. Torneremo più forti“. Intanto, gli altri piloti hanno sollevato dubbi sulla pista di Jeddah: correre qui, dicono, è troppo pericoloso. Tra missili che cadono ed un toboga velocissimo, i leoni del circus mostrano un pizzico di paura. E forse, la FIA farebbe meglio ad ascoltarli.


GP Jeddah: i piloti correranno, nonostante gli attacchi