Il Milan non riesce a regalare una vittoria ai suoi tifosi nel giorno dei festeggiamenti per i 125 anni di storia. A San Siro, con le leggende rossonere presenti in tribuna, la squadra di Fonseca attacca per tutta la partita ma non va oltre lo 0-0 contro il Genoa, lasciando il campo tra i fischi dei tifosi.
Milan bloccato dal Genoa: solo un punto e zona Champions più lontana
Dopo la sconfitta contro l’Atalanta, il Milan non riesce a tornare alla vittoria. Con il pareggio, i rossoneri salgono a quota 23 punti in Serie A, ma perdono ulteriore terreno rispetto alla zona Champions, occupata da Inter, Lazio e Fiorentina a 31 punti. Il Genoa di Vieira, invece, conquista un punto prezioso che lo porta a 16 punti, agganciando Roma e Lecce in classifica.
Le scelte di Fonseca e Vieira
Fonseca conferma le previsioni della vigilia schierando Jimenez a sinistra al posto dell’indisponibile Theo Hernandez e il giovane Liberali sulla trequarti per sostituire Pulisic. In attacco, Abraham guida la linea offensiva, supportato da Leao e Chukwueze, mentre Morata parte dalla panchina non al meglio della condizione.
Vieira cambia due uomini rispetto al pari contro il Torino: fuori Sabelli e Matturro, dentro Vogliacco e Vasquez in difesa. Miretti e Zanoli si occupano di costruire gioco per Pinamonti.
Primo tempo: Milan pericoloso, Leali protagonista
La prima frazione è dominata dal Milan, con diverse occasioni pericolose. Al 9’, Emerson Royal impegna Leali con un tiro da fuori, ma il portiere del Genoa si supera. Al 13’ Abraham spreca una buona chance, mentre al 23’ un tiro violento di Reijnders viene deviato di poco sopra la traversa. Chukwueze manca il bersaglio da posizione favorevole al 24’, e Leali si conferma decisivo al 34’ con un intervento provvidenziale. L’unico sussulto del Genoa arriva al 41’, quando Miretti cade in area dopo un contatto con Liberali, ma l’arbitro Guida lascia correre.
Secondo tempo: traversa di Morata e brivido finale
Nella ripresa il copione non cambia, con il Milan sempre all’attacco. Al 46’, Emerson Royal sfiora il gol di testa, ma Leali si oppone con un grande intervento. Fonseca prova a cambiare la partita inserendo Morata, che al 76’ va vicino al gol dopo un’azione in contropiede orchestrata da Reijnders. Lo spagnolo colpisce la traversa al 79’ e manca ancora la porta all’87’. Nel finale, un retropassaggio impreciso di Thiaw rischia di complicare la situazione per Maignan, che evita il peggio.
Nonostante gli sforzi, il Milan non riesce a trovare la rete decisiva e lascia il campo tra i fischi di San Siro, in una serata amara che segna ulteriori difficoltà nella corsa alla Champions League.