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Milan su Sesko, l’Atalanta riscatta De Katelaere

Alla ricerca di un nuovo bomber per la prossima stagione, visto l’addio annunciato di Giroud, il Milan ha messo gli occhi su Benjamin Sesko, classe 2003 del Lipsia, considerato uno degli attaccanti più promettenti del calcio europea. La sua valutazione, destinata a lievitare, non spaventa i rossoneri, che potranno disporre di un buon bottino da investire grazie al riscatto di De Katelaere da parte dell’Atalanta.

MILAN SU SESKO: LE ULTIME

Non si può ancora parlare di una trattativa vera e propria, ma certamente la presenza nel capoluogo lombardo dei rappresentanti della Pro Transfer, l’agenzia che cura gli interessi del giocatore, rappresenta un indizio. Il Milan lo ritiene il profilo giusto per raccogliere l’eredità di Giroud, pur avendo soltanto 21 anni.

Classe 2003, lo sloveno, legato al Lipsia fino al 30 giugno 2028, si è distinto particolarmente nella sua prima stagione in Bundesliga, segnando 12 gol ai quali si aggiungono i 4 tra Coppa di Germania e Champions League. Sicuro di avere tra le mani un potenziale crack, il club tedesco, che sborsò 42 milioni nel 2017 per averlo, ha deciso di fissare nel suo contratto una clausola di 50 milioni, destinata ad aumentare fino a 75 in base al rendimento che offrirà fino al termine della stagione.

La dirigenza rossonera, però, vuole evitare rialzi ed è scesa in campo per porre le basi dell’acquisto che potrebbe essere finanziato in parte dai soldi che l’Atalanta verserà nelle casse del Diavolo per il riscatto definitivo di Charles De Katelaer

LE CIFRE DEL RISCATTO DI DE KATELAERE

Il talento belga, classe 2001, che il Milan strappò nell’estate del 2022 al Bruges per circa 35 milioni, sarà definitivamente un giocatore dell’Atalanta alla quale è giunto in prestito la scorsa stagione per circa 3 milioni. I nerazzurri, per ammissione della loro dirigenza, riscatteranno il cartellino del giocatore per un valore di 22 milioni più 4 di bonus, generando così a favore dei rossoneri una plusvalenza di circa 6 milioni.

Di Gregorio-Juve, affare alle porte