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Monza in crisi, traballa la panchina di Nesta: fiducia a tempo e ipotesi sostituti

La posizione di Alessandro Nesta sulla panchina del Monza è sempre più incerta. Alla prima stagione da allenatore in Serie A, l’ex difensore del Milan si trova al penultimo posto in classifica, a pari punti con il Venezia fanalino di coda. Solo 10 punti conquistati in 16 giornate per i brianzoli, che anche oggi hanno incassato una sconfitta: il 2-1 contro il Lecce nello scontro salvezza al Via del Mare. I gol di Morente e Krstovic hanno condannato il Monza, nonostante il momentaneo pareggio grazie al clamoroso autogol di Dorgu.

Una fiducia che vacilla: decisivi i prossimi match

Adriano Galliani, che ha più volte negato voci di una possibile vendita del club, ha ribadito la fiducia a Nesta, ma la situazione è critica. La società sembra intenzionata a confermare l’allenatore almeno fino al prossimo match contro la Juventus, ma la trasferta contro il Parma del 28 dicembre potrebbe rivelarsi decisiva.

Ipotesi esonero: Pirlo e Cannavaro in pole

In caso di esonero, il Monza avrebbe già pronte alcune alternative. Tra i principali candidati figurano:

  • Andrea Pirlo, pupillo di Galliani, reduce però da una difficile esperienza sulla panchina della Sampdoria.
  • Fabio Cannavaro, che ha salvato l’Udinese all’ultima giornata nella scorsa stagione.
  • Paulo Sousa, tecnico stimato da Galliani per la sua esperienza e capacità di gestione.
  • Aurelio Andreazzoli, altro profilo considerato per il suo bagaglio tattico ed esperienza in Serie A.

Monza a un bivio: salvezza o rivoluzione?

Il Monza si trova a un punto di svolta nella sua stagione: i prossimi impegni saranno cruciali per decidere il futuro di Alessandro Nesta e, di conseguenza, del progetto biancorosso in Serie A. I tifosi e la società si aspettano una reazione immediata per risalire la classifica ed evitare un cambio in panchina.