― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpMotoGP, posticipato il Gp di Austin

MotoGP, posticipato il Gp di Austin

Era nell’aria da diverso tempo, ma adesso è ufficiale: il GP di Austin MotoGP non si farà il mese prossimo. Tuttavia, non si tratta di una cancellazione, ma di un rinvio.. La Dorna ha pubblicato il calendario aggiornato, dove la prova in terra statunitense risulta al 15 novembre.

Durante il weekend del Qatar Dorna aveva inizialmente confermato la tappa americana, nonostante i dubbi che già serpeggiavano. Tuttavia, la decisione da parte del comune di Austin di dichiarare lo stato d’emergenza per il famigerato coronavirus ha complicato i piani di tutti. Era necessario prendere una decisione in fretta, per non rimanere in balia degli eventi: ecco il motivo del rinvio.

Lo spostamento del GP di Austin è il terzo ritocco che il calendario MotoGP subisce in meno di un mese. Si è cominciato con la cancellazione del GP del Qatar, dove si è corso soltanto con Moto2 e Moto3, poi è arrivato l’annuncio (scontato) dello slittamento della Thailandia. Ora è toccato anche al Texas, ma non sono escluse sorprese.

Già, infatti, tra le tappe confermate c’è anche l’Argentina. Purtroppo, anche nel paese delle pampas si sta facendo i conti con il coronavirus, con l’emersione dei primi casi di contagio. Al momento, la gara di Thermas de Rio Hondo non è affatto in discussione, ma come c’insegna la storia degli ultimi giorni, le cose possono cambiare molto, ma molto in fretta!

Oltre alle gare, sono spostate anche le date. Il Circuit Of the Americas ospiterà il motomondiale il 15 di novembre, cosa che ha comportato lo slittamento dell’appuntamento finale di Valencia al 22 novembre, alle porte dell’inverno. Sarà un calendario lunghissimo, quasi infinito.

E nel rumore della MotoGP che annuncia cambi su cambi, fa un po’ specie il silenzio sulla SBK. Il mondiale delle derivate di serie, gestito anch’esso da Dorna, si è visto cancellare il round del Qatar, ma da lì in poi nessuno ha più parlato. L’unica voce al momento viene dai team, i quali hanno chiesto al promoter spagnolo di rinviare i test di Jerez.