― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpMotoGP: un tifone minaccia il GP del Giappone

MotoGP: un tifone minaccia il GP del Giappone

Dopo la pandemia, ci mancava anche il tifone, allo sventurato GP del Giappone della MotoGP. Le previsioni meteo annunciano l’arrivo della tempesta Nanmadol, che colpirà una parte del paese proprio mentre i team del motomondiale sono nel bel mezzo della trasferta. Un uomo della Dorna è già arrivato sul posto per controllare la situazione, ma il prosieguo del weekend sull’ex Twin Ring è a forte rischio.

Tifone Nanmadol e MotoGP: GP del Giappone a rischio cancellazione?

Le situazioni critiche per la Dorna sono due. La prima è l’allerta meteo per la tempesta sopra citata, che si preannuncia bella potente. I dati prevedono precipitazioni piovose fino a 400 mm e venti che sferzano a 235 Km/h. Impossibile volare ed atterrare a queste condizioni! Come riporta Speedweek, già domenica Dorna, IRTA e le squadre si sono incontrate per valutare il da farsi, e da qui parte la seconda criticità. Il GP del Giappone è solo una settimana dopo il già concluso GP di Aragon, e precede di un’altra settimana la corsa della Thailandia. I tempi per trasportare il materiale da un continente all’altro sono strettissimi, tanto che molti si sono già mossi la sera dopo la gara spagnola per mandare i container il prima possibile. L’incubo dell’Argentina, in cui il guasto di uno degli aerei cargo aveva mandato in fumo le prove libere del venerdì. Per scongiurare un altro flop, il programma del weekend è stato modificato, sgomberando da impegni la mattina del 23 settembre. Il pomeriggio è prevista una sola sessione di prove libere per ogni classe, seguita da un’altra il giorno successivo, il 24 settembre. Sempre che le condizioni del cielo consentano di girare, o peggio, di raggiungere il circuito. Eppure, non tutti sono preoccupati.


MotoGP, gara: la domenica bestiale del Motorland Aragon


Un allarme infondato?

Alla parrocchia degli “ottimisti” appartiene ad esempio Ayumu Sasaki, pilota della Moto3. “Il Giappone è abituato ai tifoni“, ha detto il pilota del Max Racing Team a The-Race. “Gli europei forse non sono abituati, ma quando ero ragazzo c’era un tifone al mese. Non è un grosso dramma. Forse, arrivare lunedì o martedì potrebbe essere problematico per il volo, ma per il weekend il tifone sarà andato via e non sono preoccupato“. La cancellazione della gara rischia di essere un salasso per gli organizzatori, già costretti a saltare due turni causa pandemia. E potrebbe alterare la corsa al mondiale della MotoGP, con Fabio Quartararo che avrebbe una ragione in meno di preoccuparsi delle Ducati. L’allerta meteo del servizio nazionale nipponico durerà fino a giovedì: non ci resta che sperare che Sasaki abbia ragione.